Contro i malanni di stagione vince la regola delle tre ”L”: lo conferma MioDottore

 

La piattaforma, grazie al contributo di due esperti, ha stilato un vademecum per la prevenzione e la cura dell’influenza: alimentazione equilibrata, vestiario adeguato e il ricorso ai vaccini anti influenzali

 

 

Con l’arrivo dei primi veri freddi aumenta anche la possibilità di incappare in qualche malanno di stagione. Si stima, infatti, che ogni anno nel Bel Paese in media 5 milioni* di persone vengono affette da sindromi influenzali e parainfluenzali; i più esposti sono i bambini, gli anziani e i pazienti con deficit immunitari. Per aiutare gli italiani ad affrontare al meglio la stagione fredda, MioDottore – una delle più grandi piattaforme al mondo specializzata nella prenotazione online di visite mediche – ha coinvolto due suoi esperti, il dottor Roberto Zaffaroni – medico di base, ozono terapeuta – e la dottoressa Sonia Ciampa – medico di base – con cui ha elaborato tre regole auree per far fronte al meglio alle temperature più rigide.

 

  1. La nonna non sbaglia: i rimedi casalinghi

Il dottor Roberto Zaffaroni, di MioDottore, suggerisce di proteggersi applicando alla propria quotidianità alcuni piccoli accorgimenti, come assumere bevande calde e ritagliarsi momenti di riposo per recuperare energie. Conferma come valida la raccomandazione d’oro delle nonne, detta anche la regola delle tre L: latte, letto, lana.  La dottoressa Ciampa suggerisce, inoltre, di detergere accuratamente le mani con acqua e sapone ed evitare i luoghi affollati, soprattutto se chiusi. Diversamente da quanto si possa comunemente pensare, infatti, non è il freddo a determinare l’influenza, quanto le condizioni di scarsa umidità (inferiore al 50%) e l’aria asciutta. Sempre valido il consiglio di vestirsi a strati e di prediligere fibre naturali a contatto con il corpo (cotone o lana leggera) per favorire la traspirazione ed evitare che il sudore si accumuli sulla pelle. Da non dimenticare una sciarpa, importante alleata nel proteggere la gola nel passaggio da un ambiente caldo a uno freddo.

 

  1. Siamo quello che mangiamo

Zaffaroni, di MioDottore, ricorda che è sempre importante fare attenzione alla propria dieta e agli alimenti che assumiamo perchè possono contribuire alla prevenzione, soprattutto per piccoli e anziani. La parola d’ordine è mantenere un’alimentazione bilanciata, con frutta e verdura e in particolare gli ingredienti che contengonovitamina C, la cui assunzione in dosi maggiori non risulta pericolosa. È inoltre consigliato prevedere anche cibi contenenti vitamine antiossidanti. Anche la dottoressa Ciampa ricorda che una dieta equilibrata particolarmente ricca di frutta e verdura fresche di stagione, farmaci a basso dosaggio e il ricorso ad adeguati integratori alimentari possono rappresentare ottimi alleati. Non devono mai mancare nel piatto vitamine (A, C, E, P), sali minerali, acidi grassi e proteine nobili.

 

  1. Vaccino anti influenzale

Zaffaroni e Ciampa consigliano di valutare la possibilità di sottoporsi al vaccino anti influenzale, ricordando che è particolarmente indicato per anziani, cardiopatici e per coloro che presentano difficoltà respiratorie, ma anche per gli operatori sanitari e per chi è a diretto contatto con molte persone. Non deve invece essere somministrato a neonati al di sotto dei sei mesi di vita, soggetti che abbiano manifestato una reazione allergica grave (anafilassi) dopo la somministrazione di una precedente dose a un componente del vaccino; oppure se si ha uno stato febbrile in corso, in quanto in quel caso il vaccino non è nelle condizioni migliori per agire. Nonostante non ci sia una copertura assoluta del 100%, la protezione immunitaria che il vaccino può garantire è molto elevata e sicura.

 

In un momento così potenzialmente critico per l’inizio del vero freddo, MioDottore consente di prenotare in maniera rapida e permette inoltre ai pazienti di ottenere risposte in tempi brevi circa i propri dubbi. Ad esempio tramite la sezione Chiedi al dottore all’interno del sito è possibile rivolgere le proprie domande agli esperti di Miodottore ricevendo un riscontro entro un massimo di 48 ore.

 

 

 

* Studio ”Uno scudo contro l’influenza #previenila2016”

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *