“La felicità ha il sapore della salute”

“La felicità ha il sapore della salute” è un invito a mangiare in modo equilibrato, a seguire “i segnali” che sono iscritti nei nostri geni, senza rinunciare al gusto, per vivere in salute e a lungo.

Siamo noi, infatti, con gli stili di vita che adottiamo, a decidere per quanto tempo e quanto bene vivremo. È ormai dimostrato che le nostre scelte alimentari ci tolgono o aggiungono anni di vita. L’abbiamo scoperto con studi scientifici sempre più accurati e dettagliati che dimostrano che il cibo ha un ruolo fondamentale per la longevità in salute.

Quella che vi faccio oggi è la proposta di un cambiamento che non va portato avanti con regole complicate o stravolgendo la propria vita, ma adattando il nostro vivere quotidiano pian piano, passo dopo passo. Una lenta rivoluzione che fa parte anche del Dna e della storia di Slow Food. Un percorso che parte dall’acquisizione di conoscenze approfondite su come abbinare i cibi che consumiamo giornalmente e che possiamo sperimentare facendo ritorno in cucina, al mercato, dai produttori, dai contadini e attraverso l’autoproduzione. Conoscere per scegliere sarà un esercizio che alla fine risulterà quasi automatico.

Un’ottica differente e positiva che ci permette di scoprire in ognuno di noi un consumatore attivo, consapevole per se stesso e per i propri figli di quanto al cibo spetti un posto di assoluta rilevanza nella vita e per la salute, più di un’automobile, più di un vestito griffato o di uno smartphone di ultima generazione.

Nel mondo globalizzato e frenetico, sommersi da migliaia di messaggi mediatici, soprattutto di tipo commerciale, chi si “mette a dieta” parte da un atteggiamento negativo che lo conduce a un’esistenza di privazioni, forse inutili, e di ciclici fallimenti. Chi invece sceglie di nutrirsi secondo le regole che abbiamo illustrato in questo libro ha deciso di vivere nel miglior modo possibile. Le ricette studiate con il prezioso contributo dello chef Vittorio Fusari forniscono un supporto fondamentale per capire come plasmare le materie prime creando ricette capaci di nutrire non solo il corpo, ma anche lo spirito.