L’assistenza domiciliare cambia e diventa tecnologica.

AkInnovation presenta il suo “Otto”, per moltiplicare per otto l’efficienza.

 

 

OTTO permette di coordinare, controllare e rendicontare e di farlo in tempo reale. Un dispositivo semplice, con pochi tasti, traccia e certifica i passaggi presso le case degli assistiti, codificati tramite tag RFId passivi (senza batteria, nessuna manutenzione, non clonabili, non modificabili). Interagisce con persone e luoghi, raccoglie dati sulle presenze e sulle attività svolte, orari, posizione. Nascono già pronti, senza bisogno di installazione e configurazioni.  Collegato alla sua piattaforma cloud Ottagono permette di controllare ed analizzare tutti i dati raccolti.

Otto è quindi prezioso ad esempio per tenere traccia di ogni attività svolta dai propri operatori di assistenza domiciliare, permettendoci di sapere quali sono i pazienti visitati, in quanto tempo, quali prestazioni sono state erogate e quali eventuali criticità sussistono.

E tutto ciò può essere utilizzato per le necessarie rendicontazioni, le analisi sugli appalti, la compilazione automatica delle paghe e la rendicontazione automatica al committente attraverso un apposito portale condiviso.

1) Ci può spiegare in breve come funziona il vostro tool “Otto”?

OTTO è un sistema integrato di hardware e software sviluppato completamente da Akinnovation in Toscana!

Serve per semplificare gestione e monitoraggio delle presenze del personale, con particolare attenzione alle aziende di servizi e quelle che hanno addetti che lavorano fuori sede, ad esempio assistenza domiciliare, gestione manutenzioni, vigilanza, ma anche costruzioni, sedi distaccate ecc, i settori di applicazione sono veramenti infiniti!

Siamo già integrati con Zucchetti, Inaz e Team System, 3 fra i più conosciuti software gestionali paghe, e con altri minori.

Il terminale è stato studiato e realizzato per essere semplicissimo da utilizzare, ma questo non ne ha inficiato la completezza e flessibilità di uso.

Riusciamo a rilevare la presenza, raccogliere i tempi delle attività e i vari tipi di servizi svolti dalla persona, non viene effettuato nessun tipo di monitoraggio continuo del lavoratore, il tutto avviene in maniera diversa e garantendo la privacy degli addetti.

Inoltre, il sistema certifica il servizio svolto verso i clienti con i quali posso anche mettere in condivisione le informazioni tramite il software in cloud.

Pur avendo solo cinque tasti si riesce facilmente ad inserire sia valori numerici che note sugli interventi realizzati. Il portale web ha fatto della facilità di uso il suo principale atout. Nel portale troviamo sia un importante tool di pianificazione del personale con gestione di rotazioni di qualunque tipo, ma anche una gestione presenze che permette di esportare direttamente il file della busta paga direttamente ai maggiori software del mercato. Non manca, naturalmente, una rendicontazione verso il committente che evita il caos dei riporti di fine mese per scambiare le ore fatte su centri di costo non standard.

2) A fronte dei vantaggi che ne può avere l’azienda, ritiene che l’innovazione tecnologica possa portare anche vantaggi effettivi agli assistiti?

Certamente, attraverso OTTO si può avere una certificazione del lavoro svolto dagli operatori, un controllo sulla correttezza dei farmaci lasciati al paziente.

Per l’assistenza domiciliare è attivo un portale famiglia di Ak Innovation, per quelle di altri servizi c’è il portale clienti per la certificazione dei servizi. Otto elimina la necessità di una firma di validazione, certificando la presenze della persona sul servizio, tutto assolutamente in linea con le normative di privacy e a tutela del lavoratore.

Inoltre è in fase di sviluppo un sistema che permette di monitorare sia i parametri vitali che eventuali cadute del paziente allertando immediatamente i responsabili del servizio di assistenza.

3) Ci può raccontare qualche esempio di applicazione di “Otto” in un’azienda?OTTO è ormai utilizzato in più di 300 aziende sia di assistenza domiciliare che RSA, ma anche da società di vigilanza e gestione delle manutenzioni. L’applicazione principe, quella per cui OTTO è stato pensato, è quella della assistenza domiciliare. In questo campo l’utilizzo di OTTO ha portato in molte cooperative che lo stanno utilizzando molti benefici. Oltre ad avere dati certi e non dover più perdere tempo ad inserire dati su un calcolatore, OTTO permette, senza fatica, di ottenere dati che possono essere usati per migliorare i servizi e garantire alla cooperativa un uso ottimizzato delle risorse. Ad esempio qualche tempo fa abbiamo aiutato una cooperativa e il loro committente ad organizzare meglio i loro servizi semplicemente utilizzando i filtri geografici che OTTO mette a disposizione. Dopo l’introduzione di OTTO si era potuto notare che le operatrici avevano dei tempi di spostamento fra un paziente ed un altro molto alti. Dopo una analisi dei dati la cooperativa ha iniziato ad utilizzare i filtri geografici del sistema ed è riuscita ad ottimizzare i percorsi, e dove possibile, gli orari, delle sue operatrici. In questo modo garantendo un miglior servizio ai pazienti e risparmiando sui consumi di carburante.

4) Molte aziende che si occupano del settore dell’assistenza domiciliare sono poco predisposte all’innovazione, come sta andando il mercato? Ritiene che vi sia effettivo spazio per innovare?

Nel settore dell’assistenza domiciliare ci sarebbero margini di innovazione molto ampi, la maggior parte del back-office è ancora fatto a mano con spreco di tempo e con la possibilità di errori. Inoltre quasi nessuno controlla l’effettivo andamento del bilancio dell’appalto. Questo perché “si è sempre fatto così”. Anni indietro visti i margini che potevano essere messi sui servizi questo atteggiamento non ha portato a problemi. Da qualche anno a questa parte i cordoni della borsa si sono chiusi e l’ottimizzazione del servizio è sempre più una necessità inderogabile. Senza un sistema automatico di raccolta ed elaborazione dei dati questo è impossibile.

5) Da quanto tempo esiste AkInnovation? Come è composto il vostro staff?

La nostra è una piccola realtà composta da tre soci che è nata circa cinque anni fa con il prodotto OTTO.  Strada facendo abbiamo assunto alcuni dipendenti ed abbiamo organizzato una serie di collaboratori esterni che ci aiutano sopratutto nella costruzione, montaggio e test dei terminali OTTO ed OTTOEMEZZO.

6) Qual’è la prossima “rivoluzione” che volete introdurre?

Per adesso vogliamo divulgare il “verbo” della rilevazione automatica dei dati con i nostri sistemi OTTO ed OTTOEMEZZO. Ma non siamo sicuramente fermi sugli allori, abbiamo in sviluppo dei sistemi di monitoraggio dei dati sanitari dei pazienti ed anche una sistema di gestione delle sicurezza in ambienti con pazienti con bassa percezione dei pericoli. Ultimamente abbiamo aggiornato il nostro sistema di pianificazione delle risorse che permette di creare rotazioni di qualsiasi tipo rendendo più snello il lavoro del coordinatore. A questo abbiamo aggiunto un sistema di controllo con i fabbisogni dell’appalto e con i tempi effettivi impiegati sul cantiere. Insomma un sistema di analitico di controllo dei costi che è pronto on-line ogni giorno e che permette  di evidenziare “in tempo reale” al coordinatore eventuali scostamenti dai dati dell’appalto.

 

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