SPIROTRAIN, l’informazione e la prevenzione della BPCO viaggiano in Frecciarossa

Non perdere il Treno del respiro! Con questo slogan domani, 21 novembre, parte Spirotrain – la prevenzione del respiro corre veloce, l’originale campagna di sensibilizzazione sanitaria sulla salute del respiro voluta da Chiesi Italia, la filiale italiana del Gruppo Chiesi, in occasione della Giornata mondiale della BPCO (broncopneumopatia cronica ostruttiva).

L’iniziativa, che “parte” nel vero senso della parola, coinvolgerà infatti le persone in partenza con i Frecciarossa di Trenitalia coinvolti, che per l’occasione ospiteranno medici pneumologi. Gli specialisti daranno opportune informazioni ai passeggeri che si recheranno nella carrozza Executive dedicata, offrendo loro l’opportunità di effettuare un test spirometrico approfittando del tempo del viaggio.

La BPCO è una malattia progressiva e insidiosa in quanto inizialmente pressoché priva di sintomi; è già la quarta causa di morte negli Stati Uniti e in Europa, e numerosi studi prevedono possa diventare entro il 2020 la terza causa di morte a livello mondiale. Di contro, la conoscenza di questa malattia in particolare, e della salute del respiro in generale, è ancora molto poco diffusa fra la popolazione.  Moltissimo si può ancora fare per sensibilizzare sulla prevenzione delle malattie del respiro, soprattutto della BPCO: non solo per evitarla, ma anche per informare sulla corretta gestione della patologia per rallentarne sensibilmente l’evoluzione.

 

L’originale formula di Spirotrain consentirà di informare i passeggeri, con documentazione divulgativa su cosa è la BPCO, come prevenirla e come gestirla, oltre che di fornire utili consigli grazie alla presenza di specialisti pneumologi. Cosa più importante, offrirà loro un servizio fondamentale: la spirometria. Si tratta del test d’elezione per le patologie respiratorie ed è comunemente utilizzata anche per valutare le capacità respiratorie degli atleti, semplice da eseguire (è sufficiente soffiare forte in un boccaglio per circa 6 secondi ed il test è fatto) ed estremamente affidabile, se svolta in maniera corretta. Ai passeggeri verrà inoltre fornita, con la documentazione illustrativa, la “strisciata” del proprio test: se lo riterranno opportuno, o dietro consiglio del medico a bordo, questa sarà un punto di riferimento per una visita di approfondimento, dallo pneumologo o dal medico di famiglia.

 

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *