MILANO VISTA DA………MARINA BONATO

Ciao,
     ecco un altro posto dove sono passata in questi giorni. Ah la mia foto è capovolta (girata dalla redazione) così come la Milano che si vede : appare in continua trasformazione, c’è la Milano degli affari, la Milano che viaggia e poi c’è il verde che non si arrende ed il verde voluto dall’uomo . Guarda le foto di ieri vedi macchine, lavori in corso, grattacieli………cammini un po’ e ti ritrovi su di un ponte,,,,,,su quel ponte vi sono auto costose parcheggiate…..oggi stavano fotografando una Maserati……sotto al ponte scorre la vita della città (camion, autobus, furgoni, auto, biciclette)…….c’è il verde che non si arrende e sta lì in mezzo all’asfalto……. Da quel ponte vedi i palazzi di una banca ed una assicurazione che dominano il paesaggio; passeggi ancora un po’ e sbuchi in vie di una volta dove vi erano case dove risuonavano risa e chiacchiericcio di gente che si aiutava……..passeggi ancora un po’ e ti ritrovi al Cimitero dove la vita umana termina e lì attorno scorre veloce la vita frenetica della città.

Milano ha al centro il Duomo……da lì partono tutte le vie della città…….perché il Duomo, la religione è ciò che ha fatto di Milano quella che è (gente che lavora, che riconosce il merito dove c’è, che dà un’opportunità a tutti, che non giudica, che non ama i pettegolezzi, ma i fatti e che ha il cuore in mano, che è pronta ad aiutare, ma anche a ritirarsi nell’ombra perché non vuole la targa, non ama ostentare, ama la riservatezza). Ora il mondo appare capovolto perché a dominare in quest’angolo della città sono i palazzi degli affari che vogliono la natura ordinata, vogliono la natura ma la vogliono al loro servizio. Guarda le foto…….se poi vai in piazza Gae Aulenti c’è una fontana ……Sei mai stato a Mannheim?
Lo sapevi che Milano è gemellata con Francoforte? Beh io l’ho scoperto tanti anni fa…….ma per quello che avevo visto io di Francoforte……beh preferivo Milano con il suo Duomo che dominava su Milano e la sua Madonnina che vegliava sulla città…..ora questa zona mi sembra una Milano che non conosco…..una Milano dove la ragione vuole dominare……il mondo capovolto…….dove contano gli affari più che i sentimenti.
L’hai vista la Stazione con la Mela? Ti ricordi di Eva che mangiò della mela? Beh quella mela nella piazza della Stazione Centrale è stata morsa e poi riparata. Mi piace pensare alla tentazione di mettere al primo posto gli affari (c’è il morso) ed ecco la Milano che lavora e corre….la gente che arriva dalla stazione in cerca di lavoro….che si ferma a guardare le piantine sul telefonino (hanno tutti telefoni ultramoderni ce ne fosse uno con un telefonino di una volta), poi però c’è chi dice no….oltre al cervello c’è di più e cerca di far sì che Milano sia a misura d’uomo ed ecco il rattoppo di chi dopo aver mangiato della mela dice “Oh ma la mela era bella prima ora non ce l’ho più e non era neanche così buona” e cerca di rattoppare la mela per avere ancora il bello (le piante nei vasi di cemento ed il giardino ben curato……), ma la natura spunta rigogliosa e dice chiaramente “SMETTILA DI DISFARE E POI RATTOPPARE”;c’è chi dice no oltre al cervello c’è di più così dietro Corso Buenos Aires (via dello shopping) c’è nascosta la Casa Museo Boschi dove la cultura è stata donata alla città e chi viene a Milano può con una camminata andare a fare shopping e andare a vedere quadri ed opere d’arte accessibili a tutti (non si paga il biglietto d’ingresso l’offerta è libera) perché Milano non è solo lavoro, shopping (vedi foto di corso Bueons Aires) è anche arte e cultura ed anche cuore di gente che senza clamori si prodiga per l’altro per questo dalla Stazione Garibaldi con una bella passeggiata arrivi in Corso Garibaldi dove c’è la Chiesa dell’Incoronata. Puoi trovare tutte le informazioni possibili su questa chiesa che è lì da secoli……..camminando vedi persone che vanno a visitare la Chiesa (per le opere d’arte….quando è stata costruita e tanti bla, bla) prima di arrivare alla Chiesa c’è il civico 116 dove la porta è sempre aperta  raccolgono indumenti e quant’altro e senza clamore aiutano e fanno mercatini. ECCO LA MILANO DEL CUORE. IL CUORE FERITO DA CHI ANTEPONE GLI AFFARI A CIO’ CHE DI PIU’ VERO ED AUTENTICO VI E’, IL CUORE FERITO DEI MILANESI VISTI COME LA VACCA DA MUNGERE A CUI IL POLITICO DI TURNO PROMETTE MARI E MONTI E POI …..SI CHIEDONO ULTERIORI SACRIFICI, LA PENSIONE SI ALLONTANA,( ORA LA VOGLIONO ANCHE RIDURRE), IL CUORE FERITO DA CHI
TRADISCE LA BUONA FEDE DEL MILANESE FACENDO E DISFACENDO SEMPRE PROMETTENDO E MAI MANTENENDO. 
beh ciao ora ti saluto perché è tempo che vada a dormire.
Marina
PS.: una volta alle Varesine vi era il circo con l’allegria e la gioia di famiglie e di gente semplice……ora ci sono giardini ben curati….gente che va e viene dalla stazione….c’è il verde ben curato……..fare e disfare è tutto un lavorare, ma nessun uomo può fare ciò che Dio ha creato ed io preferisco la natura della Valle Smeraldo e la poesia del lago perché qui il mio cuore è ferito sia da ciò che mi è capitato che dal vedere Milano così con gente che la vuole rendere bella e per farlo distrugge ciò che di bello vi era in luogo di preservarlo e valorizzarlo per poi crearlo come vogliono loro. E’ l’uomo che si vuole sostituire a Dio. Per questo che nelle mie camminate dove dico “Arrivederci Milano” vado a scoprire quella parte nascosta di Milano che è la più autentica e che è il cuore di Milano e per questo che sono sempre qua. Non mi so risolvere ad andarmene per sempre. Tornerò un giorno. Ora il mio è un ARRIVEDERCI ed in questo arrivederci vado salutando tutti i luoghi di quando ero bambina .

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