FORNELLO CONTADINO, UN’OSTERIA DI CAMPAGNA NEL CUORE DI MILANO
Entrando al Fornello Contadino-Osteria di campagna di via Solferino 41 a Milano si ha l’impressione di arrivare in casa di amici, un locale come una volta con solo 40 posti quando il cuoco veniva chiamato cuoco e potevi ordinare anche un uovo sodo senza imbarazzo.
Tutto infatti è molto caloroso e semplice fin dal primo contatto con Tony Ingrosso, appassionato conoscitore di prodotti gastronomici di eccellenza di tutte le regioni italiane, e con la “cuoca di famiglia” Donata Rizzo che ha cucinato a lungo nelle case di imprenditori salentini e milanesi.
Il locale – aperto dal martedì alla domenica a pranzo e a cena – è arredato con ricercatezza, tavoli e sedie raccolti da vecchie chiese, cascine e botteghe antiquarie.
Un “vintage di qualità” che trasmette ai clienti l’idea di un luogo caldo e accogliente dove si possono assaggiare piatti semplici e genuini della cucina regionale italiana.
La pausa pranzo è all’insegna di una ricca varietà di proposte casalinghe che vanno dalle polpette fritte alle puntarelle e acciughe, dalle uova al tegamino con i piselli agli spaghetti al pomodoro, dalle fettine di vitello in padella con purè di patate alle schiacciatine di carne.
Il menu serale presenta piatti più elaborati e caratterizzati anche per provenienza geografica, come per esempio la polenta bergamasca al sugo che ben si associano ai primi della tradizione pugliese come le sagne ritorte al ragù o la tria di grano arso e mugnoli.
Fra le proposte di carne spicca il capocollo di mora romagnola panato ai ferri che non è l’unico presidio Slow Food presente nel menù; gli altri sono il caciocavallo podolico (nel ripieno dei ravioli con la bufala del Gargano e il marasciuolo selvatico) e lo stracchino di Branzi (servito fra i formaggi della Val Brembana).
Abbiamo assaggiato gli ottimi fritti, in una pastella molto leggera, di cavolfiore e peperoni e le polpette fritte di carne; a seguire crostoni di pane di Altamura al pecorino e friggitielli.
Dopo la “parmigiana sbagliata”, senza formaggio ma semplicemente squisita. Molto particolari le tagliatelle di grano arso saltate in padella con mugnuli salentini.
A seguire la deliziosa polenta della Valbrembana con costine di mora romagnola.
Tony Ingrosso con Francesca Micoccio hanno fatto conoscere a Milano il meglio della tradizione gastronomica salentina con locali iconici come “I Salentini”, “Puglia in Brera” e “Santu Paulu Salento Bar”, tutti situati nel quartiere di Brera.
Fornello Contadino – Osteria di campagna
Via Solferino, 41
20121 Milano
Tel. 02 3829 0408