IL BENESSERE PARTE DAI PIEDI: I SEGRETI FIRMATI ASPRIA HARBOUR CLUB & DOTTOR NICOLA DEL BIANCO

Prendersi cura dei propri piedi non è solo una questione estetica. Il piede è un “secondo cuore”, fondamentale per la salute dell’intero organismo e profondamente connesso alle dinamiche legate alla salute e al benessere psicofisico. A rivelarlo, Aspria Harbour Club e il Dottor Nicola Del Bianco, chirurgo ortopedico specializzato nella cura delle patologie dei piedi, che ci svelano i segreti per dedicarsi al proprio benessere partendo dalle estremità inferiori.

 

 

 

 

 

 

Francesca Grazioli, Spa Supervisor di Aspria Harbour Club, sottolinea l’importanza della riflessologia plantare: “Ogni area del nostro corpo trova una corrispondenza in punti precisi collocati nei piedi. Gli Spa Therapist, stimolando e massaggiando i piedi, assicurano incredibili effetti benefici su tutto il corpo”. Ma non solo, per un benessere a 360° è necessario ancheesfoliare e idratare le nostre estremità inferiori: “Per l’esfoliazione la pietra pomice è l’ideale. Prima di levigare la pelle con la pietra, però, preparate un pediluvio, preferibilmente a base di lavanda o camomilla, per ammorbidire la cute. Infine, massaggiate con una crema idratante o con degli oli essenziali per mantenere le proprietà meccaniche e chimico-fisiche della cute” – conclude.

Il Dottor Nicola Del Bianco afferma invece che è necessario imparare a camminare nel modo corretto per evitare spiacevoli conseguenze, seppure, nel pieno del movimento, sia molto complicato accorgersi di quali errori si stanno commettendo. “A volte le suole delle scarpe appaiono più consumate in determinati punti: questa piccola verifica “fai da te” permette di capire dove si appoggia maggiormente il piede. A questo punto, se si riscontrano delle irregolarità, è possibile effettuare un esame podometrico per confermare le dismetrie sospette e correre al riparo con plantari d’appoggio e di sostegno”.

La stessa attenzione va riservata alle deformazioni di cui talvolta ci si può accorgere visivamente. Tra queste, dita a martello, alluce valgo e metatarsalgia. In questi casi il campanello d’allarme può derivare da un’autodiagnosi visiva o dal dolore fisico. Il Dottor Nicola Del Bianco aggiunge inoltre che: “Sono raccomandati esercizi plantari per rendere le articolazioni del piede più mobili e per aiutare a prevenire l’artrosi precoce. Tra questi, particolarmente consigliati gli esercizi di prensilità, come ad esempio poggiare le punte dei piedi sopra un gradino con il tallone sporgente verso l’esterno e sollevarsi diverse volte, o “rullare” il piede cercando di prendere diversi oggetti, dal più grande al più piccolo, come bottiglie, palline da tennis, penne, fogli, etc”.

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