Al Ministero della Salute gli Stati Generali sull’udito

L’iniziativa, in programma il 27 e il 28 febbraio, è l’antipasto del World Hearing Day del prossimo 3 marzo indetto dall’OMS

 

 

Complice l’allungamento dell’aspettativa media di vita, i disturbi uditivi sono in preoccupante aumentoConsiderando solo il nostro Paese, infatti, sono ben 7 milioni le persone con problemi di udito, che costituiscono l’11,7% della popolazione. Secondo gli esperti, più del 5% della popolazione mondiale – circa 466 milioni di persone – ha una riduzione dell’udito che incide negativamente sulla qualità della vita. Inoltre, si stima che entro il 2050 più di 900 milioni di persone (ovvero 1 su 10) sarà vittima di una perdita uditiva disabilitante. In realtà, però, circa la metà dei casi di ipoacusia può essere prevenuta attraverso misure di sanità pubblica.

Il 27 e 28 febbraio sono in programma a Roma, al Ministero della Salute, gli Stati Generali sui problemi d’udito, cui parteciperanno i maggiori esperti del settore medico, scientifico, tecnologico, dell’informazione e delle istituzioni per parlare di politiche sanitarie, di prevenzione e di salute dell’udito a 360 gradi.

“Hearing For Life”, l’udito per la vita. È questo il messaggio che l’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) lancia in occasione del World Hearing Day che, come ogni anno, verrà celebrato in tutto il mondo il 3 marzo. E lo stesso è il messaggio che “Nonno Ascoltami! – Udito Italia Onlus” vuole diffondere e approfondire nel suo appuntamento con la V Giornata dell’Udito, organizzata al Ministero della Salute. L’obiettivo dell’OMS è di far emergere gli interventi tempestivi ed efficaci che possono garantire alle persone con disturbi uditivi di raggiungere il loro pieno potenziale. Il tutto, sottolineando come in ogni fase della vita la comunicazione e la buona salute dell’udito permettono le relazioni tra le persone, tra le comunità e nel mondo.

«È per questo – spiega Valentina Faricelli, presidente di “Nonno Ascoltami! – Udito Italia Onlus” – che da oltre dieci anni siamo impegnati in campagne di informazione, educazione e responsabilizzazione dei cittadini per diffondere l’importanza della prevenzione dei disturbi uditivi». «L’OMS ha istituito un apposito organismo, a Ginevra, per monitorare e incoraggiare politiche attive di prevenzione e cura dei disturbi uditivi. Questo organismo è il World Hearing Forum, di cui anche “Nonno Ascoltami! – Udito Italia Onlus” è membro», aggiunge il fondatore della Onlus, Mauro Menzietti.

L’incontro al Ministero della Salute vedrà convergere in un unico evento oltre 60 tra i maggiori esperti nel campo dell’udito e sarà preceduto – il 27 febbraio – da una giornata di studio e tavoli di lavoro tematici, i cui risultati saranno discussi il giorno seguente. «Solo il 31% della popolazione ha effettuato un controllo dell’udito negli ultimi 5 anni e il 54% non l’ha mai fatto. Soltanto il 25% di coloro che potrebbero averne beneficio usa l’apparecchio acustico», evidenzia Sandro Lombardi Presidente Anifa e Amministratore Delegato di Widex e Signia, aziende leader nel settore degli apparecchi acustici. L’incontro sarà moderato dal giornalista del TG5 Salute, Luciano Onder, che già da anni affianca le attività della Onlus.

(Fonti: OMS – EUROTRACK – CENSIS)

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