CORONAVIRUS: SICILIA. COMUNE DI PIANA DEGLI ALBANESI CONVOCA TASK FORCE PER L’ATTUAZIONE DELLE MISURE DI EMERGENZA
di Maria Grazia Elfio
Il Comune di Piana degli Albanesi ha convocato una task force per la gestione dell’emergenza coronavirus alla luce del nuovo DPCM e dei successivi decreti della Regione Sicilia sulle misure urgenti di contenimento e contrasto della diffusione dell’infezione da COVID-19. L’iniziativa del Sindaco Rosario Petta è stata assunta di concerto con il Vicesindaco e Assessore alla Salute Tommaso Matranga. Alla riunione hanno preso parte tutti i Medici di Medicina Generale operanti nel territorio e le forze dell’ordine. L’obiettivo principale della task force è quello rendere immediatamente operative le direttive nazionali e regionali relative alla gestione dell’emergenza epidemiologica. In particolare. Si è affrontato il tema della segnalazione e della sorveglianza dei cittadini fuori sede rientrati in queste ore dalle aree a rischio interessate dal DPCM, della collaborazione tra i Medici di Medicina Generale, Istituzioni e forze dell’ordine in caso di mancata osservanza delle normative stabilite dai nuovi decreti.
“Da questo primo incontro – dichiara il vicesindaco Matranga, a margine della riunione -nascerà un tavolo più ampio, che includerà altre figure coinvolte nell’emergenza epidemiologica, al fine di garantire un aggiornamento costante e sensibilizzare la cittadinanza sulla necessità di aderire scrupolosamente a tutte le misure di prevenzione e contenimento del rischio di contagio, disposte dal Ministero e dagli Organi competenti” e aggiunge: “La tutela della salute degli anziani e dei soggetti più vulnerabili costituisce in questo delicato momento la priorità assoluta per l’Amministrazione. Soltanto con la solidarietà e la collaborazione di tutti i cittadini possiamo vincere la sfida”.
Anche i cittadini saranno chiamati ad assumere un ruolo attivo nella sorveglianza e vigilanza sul rispetto delle normative, potendo avanzare eventuali segnalazioni alla Polizia Municipale, che provvederà a mettere in atto le opportune verifiche, ricordando che, la mancata osservanza degli obblighi stabiliti dal DPCM comporterà le sanzioni previste dall’art. 650 del Codice penale se il fatto non costituisce reato più grave.
Nella foto
il Sindaco Petta e il Vicesindaco Matranga