“Visitami”, una semplice applicazione già attiva per la gestione pazienti COVID-19 da parte dei medici di base lombardi e non solo  per alleviare la pressione sugli ospedali

Una semplice APP user friendly “Visitami”, disponibile su Google Play e Apple Store, può consentire di gestire in sicurezza tramite il monitoraggio a distanza la maggior parte dei pazienti al domicilio con sintomi dubbi, COVID positivi stabili, in quarantena e può quindi rappresentare un importante aiuto nel ridurre la pressione che grava attualmente sugli ospedali.  450 medici di base per un totale di 550.000 pazienti in Lombardia e in Italia di 3500 medici con 4.000.000 di pazienti usano questa applicazione che può essere estesa facilmente ad una platea più vasta e che consente il monitoraggio a casa dei pazienti Covid. Da tener presente che ogni medico di base ha in media dai 30 ai 45 pazienti Covid che segue a domicilio.La “app” utilizza strumenti come la video visita che è importante per effettuare una prima diagnosi e nel tempio seguire e rassicurare il paziente senza farlo sentire isolato e abbandonato a casa,  la ricezione di dati giornalieri e la loro analisi, l’invio di alert ai medici in caso di peggioramento.

Il paziente può gestire il suo auto o tele monitoraggio, a seconda delle dotazioni disponibili, dal PC o tramite APP e in caso di situazione critica riceve subito indicazioni per contattare il Medico o il 112.

Come funziona in pratica:

Tramite la app “Visitami” si prenota un appuntamento con il proprio medico di base scegliendo fascia oraria e luogo. Entrando nella schermata del proprio medico compare una icona in basso a destra “info chat coronavirus” che guida nella procedura.

A sua volta il medico che gestisce una chiamata COVID-19 si trova a dover scegliere tra tre possibili azioni : domiciliazione forzata per casi sospetti e quindi monitoraggio in quarantena, visita a domicilio, visita in ambulatorio.  In questo modello di gestione, la rilevazione dei dati dei pazienti a domicilio può essere gestita direttamente dal paziente o dal medico per suo conto mediante il modulo di auto misurazione

Monitoraggio in quarantena

Dall’analisi del contesto attuale il paziente messo in quarantena a domicilio può trovarsi nelle seguenti condizioni:

  1. deve essere seguito fisicamente a domicilio perchè non è abile, è solo e/o non dispone di strumenti di misurazione dei valori
  2. è in grado di effettuare le misurazione e/o ha gli strumenti necessari per farlo ma non è in grado di o utilizzare strumenti web
  3. è abile o è supportato da caregiver in grado di trasmettere le misure al Medico

Nel primo caso saranno gli operatori che si recheranno fisicamente a domicilio del paziente ad aiutarlo ed effettuare le misure e raccogliere i dati nelle schede di rilevazione.

Nel secondo caso la rilevazione per quanto possibile sarà effettuata telefonicamente.

Nel terzo caso il medico potrà gestire parte dei suoi assistiti con strumenti agili che gli consentiranno tenerli sotto controllo e di intervenire in situazioni di criticità ottimizzando il proprio tempo nella gestione delle varie tipologie di pazienti.

I pazienti che sono in grado di accedere al servizio di auto rilevazione dei dati, in autonomia o supportati da un caregiver, potranno essere gestiti dal medico con uno strumento che gli consentirà di avere una situazione sempre aggiornata delle misurazioni da loro effettuate. Il modulo è stato sviluppato secondo le indicazioni del protocollo SIMG (due rilevazioni giornaliere dei sintomi e dei parametri indispensabili). L’ accesso allo strumento da parte del paziente può essere effettuato su invito del medico o per libera scelta dell’assistito che segnalerà al proprio medico di aver scelto quel tipo di canale per mantenerlo aggiornato sulle rilevazioni.

 

Gestione del contatto telefonico – Medico

Il medico che gestisce una chiamata COVID-19 si trova a dover scegliere tra tre possibili azioni : domiciliazione forzata per casi sospetti e quindi monitoraggio in quarantena, visita a domicilio, visita in ambulatorio. In questo modello di gestione, la rilevazione dei dati dei pazienti a domicilio può essere gestita direttamente dal paziente o dal medico per suo conto mediante il modulo di automisurazione COVID-19.

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