GoUSA TV celebra l’International Burger Day con un tour gastronomico tra i più iconici piatti americani

Gli Stati Uniti sono un incredibile melting pot di cucine e culture, da cui deriva una scena gastronomica molto varia, come la nazione stessa. Dai panini cheesesteak di Philadelphia al jambalaya nei bayous della Louisiana, l’America ha dato vita a un’infinità di piatti che sono diventati parte integrante della cultura gastronomica mondiale. Tra questi svetta l’iconico hamburger, talmente amato da essersi meritato una giornata tutta per sé: per celebrare l’International Burger Day in programma il 28 maggio, GoUSA TV – la piattaforma d’intrattenimento di Brand USA interamente dedicata ai viaggi disponibile anche sul canale YouTube e App gratuita – accompagna gli spettatori in un tour gastronomico tra le specialità americane per antonomasia e i migliori indirizzi dove provarle, con una serie di programmi a tema food disponibili in streaming gratuitamente.

Il 2020 è un anno doppiamente speciale per l’hamburger poiché gli iconici archi dorati di McDonald’s il 15 maggio hanno festeggiato l’80° compleanno dall’apertura del primo locale di San Bernardino, California nel 1940. Oggi la catena di fast food è diventata uno dei principali colossi americani, raggiungendo oltre 36.000 punti vendita in più di 100 nazioni, ma tutto è iniziato da quel primo ristorante.

Lunga vita all’hamburger!

Oltre ad essere il simbolo di McDonald’s, che ne ha permesso la diffusione su scala mondiale, l’hamburger è il classico americano per eccellenza, adorato e riproposto praticamente in ogni parte del globo. Nonostante siano in moltissimi a contendersi la sua invenzione, in gran parte negli Stati Uniti ma in alcuni casi anche in Germania, è indubbio che sia proprio negli USA che questo piatto ha ottenuto la sua fama. Oggi, le più famose catene degli States che propongono l’istituzione californiana sono In-N-Out Burger e Shake Shack sulla East Coast e Five Guys, originario della Virginia. L’hamburger più acclamato degli ultimi tempi è del locale di Chicago, Au Cheval, mentre a New York è possibile provare una serie di celebri burger che spaziano da quelli super affermati di JG Melon, Gramercy Tavern, Peter Luger e il Black Label Burger da 33 dollari di Minetta Tavern, fino alla nuova proposta di Emily a Clinton Hill, diventata subito un cult per gli amanti del genere.

Per scoprire tutte le curiosità sulla nascita dell’hamburger e festeggiare la ricorrenza del 28 maggio, da non perdere gli episodi “Where the Cheeseburger was Invented” (episodio 5) di Sorted Food: Game Changers e “National Burger Day” (episodio 17) di Sorted Food: Lost & Hungry, entrambi disponibili in streaming su GoUSA TV.

I preferiti dai vegetariani – dall’avocado toast di Los Angeles alla Deep Dish Pizza di Chicago

Non c’è da sorprendersi che Los Angeles, nota per il suo stile di vita salutista, abbia adottato fin da subito il nuovo protagonista del brunch, l’avocado toast. I ristoranti più trendy della città hanno reinterpretato il piatto adorato dai millennial, tra cui Go Get Em Tiger, Jon & Vinnys, Gjelina Take Away e Sqirl. Quest’ultimo è rinomato anche per il ricotta toast, un’altra specialità assolutamente da provare, che spopola su Instagram; per capire il motivo della sua fama, basta provare a immaginare una brioche con ricotta fresca e una squisita marmellata artigianale. Cambiando zona, gli abitanti di New York preferiscono i bagel ai toast, tra cui c’è parecchia competizione. Per gli amanti del cibo veggie, una valida opzione è Russ & Daughters, un hotspot per le proposte vegetariane; per un’alternativa più di classe, nel Greenwich village il ristorante NIX offre un menù plant-based con un twist in più – è l’unico ristorante vegetariano stellato negli Stati Uniti. Anche il Midwest offre la sua proposta di piatti vegetariani: dai classici più semplici come la pannocchia dell’Iowa (preparata con il miglior mais dello Stato, che si può trovare al Des Moines Farmers’ Market in centro), al pane fritto tipico della cultura dei nativi americana del Sud Dakota, fino alla deep-dish pizza di Chicago. Ultimi ma non certo per importanza, i pomodori verdi fritti sono uno dei piatti caratteristici del Sud, assolutamente da non perdere.

Per scoprire di più sulle specialità veggie, ci sono “In search of Deep Dish Pizza” (episodio 21) di Sorted Food: Lost & Hungry, e “Iowa State Fair” (episodio 8) di Sorted Food: Game Changers, entrambi disponibili in streaming su GoUSA TV.

Sulla griglia – barbecue Southern style, da North e South Carolina fino al Texas

Nel Sud degli Stati Uniti, il barbecue è una vera e propria sottocultura, con grandi differenze tra regioni e una intensa rivalità per aggiudicarsi i trofei in palio durante le competizioni annuali. Il vero barbecue è un complesso processo di cottura lenta della carne a bassa temperatura – in uno spazio chiuso e con fumo indiretto – che quando esce dalla griglia, dopo fino a 20 ore di cottura, risulta morbida e succosa. “Carolina Style” è la tecnica più antica in America: di solito si tratta di carne di maiale sminuzzata o “tirata”, insaporita con una miscela di spezie, prima di affumicarla su una brace di legno duro per poi condirla con una salsa di spezie e aceto. La carne di maiale è protagonista anche del “Memphis Style”, che solitamente predilige costolette e spalla, servite con un mix di erbe e spezie a secco chiamato “rub” o una salsa. Gli abitanti del Tennessee preferiscono invece i sandwich di maiale, alcuni dei migliori si possono trovare al Central BBQ e all’A&R Bar-B-Que, a Memphis. In Texas ci sono ben quattro stili di barbecue, ma il più famoso è il “Central Texas”, dove è chi cucina a scegliere il tipo di carne. Per assaggiare un brisket cucinato a cottura lenta e a fuoco basso servito dry, ovvero con uno spesso strato di misto aromatico, i visitatori possono fare un salto a Franklins BBQ e Salt Lick a Austin. Infine, lo stile “Kansas City” si caratterizza per l’uso di una grande varietà di carne. La salsa barbecue è parte integrante del piatto e le “burnt ends” (le estremità abbrustolite e croccanti del brisket di manzo o di maiale) sono il marchio di riconoscimento della città, dove la star del barbecue è senza dubbio Joe’s Kansas City Bar-B-Que.

Per scoprire tutti i segreti del barbecue, da vedere “This BBQ Changes Everything” (episodio 3) e “Barbeque Competition” (episodio 4) di Sorted Food: Game Changers disponibili su GoUSA TV.

Specialità di mare – dal salmone affumicato dell’Alaska alle ostriche della Virginia

In qualunque posto degli Stati Uniti, è una garanzia che si possa trovare dell’ottimo cibo di mare a poca distanza. Anche nel Minnesota, lontano dal mare, il piatto più amato è il fish and chips, specialità inglese. Il New England offre un’infinità di deliziosi piatti a base di pesce, dalla white clam pizza in Connecticut, perfezionata al Frank Pepe’s di New Haven, alla zuppa di vongole del Massachusetts, fino alle vongole ripiene del Rhode Island e ai lobster roll del Maine, dove il ristorante Reds Eats si è affermato come punta di diamante dello Stato dal punto di vista culinario. Lungo la costa del Maryland sono particolarmente apprezzate le crab cake a base di granchio, mentre la Virginia vanta un’abbondanza di ostriche a Chesapeake Bay, da gustare nell’atmosfera rilassata del Chick’s Oyster Bar a Virginia Beach. Il salmone affumicato più pregiato al mondo si trova all’Alaska Sausage & Seafood Market di Anchorage, mentre alle Hawaii vengono serviti abbondanti cubetti di tonno crudo insieme al riso nelle ormai famose poke-bowl. Per le migliori, il consiglio è dirigersi verso North Shore a Oahu e fare una visita al Kahuku Superette.

Per altri consigli sulla cucina di pesce, “Seafood Scavenger Hunt” (episodio 9) e “The Ultimate Lobster Roll Battle” (episodio 8) di Sorted Food: Game Changers e “Diving for Oysters” (episodio 26) di Sorted Food: Lost & Hungry su GoUSA TV.

“Donut” worry, be happy – un dolce per chiudere in bellezza

Il donut (o doughnut) è un delizioso dolce a forma di anello che deve probabilmente le sue origini ai coloni olandesi. Nel New England l’arrivo dell’autunno è segnato proprio dalle tradizionali ciambelle di sidro di mele, mentre i donut più stravaganti si possono trovare da Voodoo Donuts a Portland, Oregon (ora anche ad Austin, Texas). In alternativa, ci sono le diverse varietà di ciambelle artigianali fatte a mano di Sugar Shack a Richmond, in Virginia. Un classico sulla bucket list dei viaggiatori è una merenda a base di beignets (un dolcetto di pasta choux fritta e spolverato con zucchero a velo) al famosissimo Café Du Monde di New Orleans o una bella fetta di lime pie da gustare sotto il sole della Florida. Per chi invece preferisce la frutta, “non c’è niente di più dolce delle pesche della Georgia” e per provarlo di persona i visitatori possono fare una tappa alla Mary Mac’s Tea Room ad Atlanta o al Crystal Beer Parlour di Savannah, che offrono le migliori crostate alla pesca del Paese.

Per gli amanti dei dolci, “Donut Tour” (episodio 21), “Peaches, Peaches & More Peaches’” (episodio 19) e “Beignets, Gumbo e Jambalaya” (episodio 15) di Sorted Food: Lost & Hungry su GoUSA TV.

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