Il Policlinico Gemelli promosso a pieni voti per sostenibilità ed efficienza energetica

Superata con successo la visita ispettiva di Bureau Veritas a 5 anni dal conseguimento della certificazione ISO 50001. Un segno concreto dell’impegno della Fondazione Gemelli alla “Cura della Casa comune”.   

 

 

 

A 5 anni dal conseguimento della prestigiosa certificazione ISO 50001, la Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS, primo ospedale italiano ad averla ottenuta, conferma il costante impegno nel ricercare l’efficienza energetica superando con successo la visita ispettiva da parte di Bureau Veritas che attesta la presenza di un sistema di gestione dell’energia sostenibile ed efficiente.

Nonostante le condizioni di emergenza che vedono la Fondazione impegnata in prima linea nell’affrontare la pandemia da COVID-19, il Gemelli ha voluto dare concretezza, stimolo e continuità agli investimenti nell’efficienza energetica. Il Direttore Operations della Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS ing. Massimo Marin spiega come investimenti, formazione e buone pratiche rappresentino l’architrave dell’approccio alla ‘cura della Casa comune’. “Ogni giorno – afferma Marin – cerchiamo di mettere in pratica gli insegnamenti del magistero papale con l’Enciclica ‘Laudato Si’ consegnata alla riflessione non solo di tutti noi cattolici, ma di tutti gli abitanti del pianeta Terra, e con la recente Enciclica ‘Fratelli tutti’, che ha per noi una forte dimensione giuslavoristica e operativa. In questo vediamo un forte collegamento tra gli insegnamenti di Papa Francesco da realizzare anche nella gestione di un sistema complesso come quello di produzione e autoconsumo dell’energia del Policlinico Gemelli”.

“Il Sistema di Gestione Energia è una sala controllo tecnologica e multilivello. È stato pazientemente implementato anno dopo anno avendo sempre come obiettivo la possibilità di interrogare a distanza ogni nuovo reparto e apparecchiatura sottesa al fine di monitorare costantemente il funzionamento del cogeneratore ad alto rendimento che abbiamo nel nostro campus”, aggiunge l’energy manager del Gemelli ing. Carlo Pesaro, esperto di Gestione Energia CEI UNI 11339.

Il Gemelli può essere paragonato a una città di 30 mila abitanti, con consumi di circa 50 milioni di kWh ogni anno e di circa 16 milioni di m3 di gas naturale. Il sofisticato impianto di cogenerazione fornisce alla struttura oltre il 60% del fabbisogno energetico interno (elettricità e energia termica), mentre l’istallazione di 12 assorbitori consentono nella stagione estiva di trasformare il calore in freddo ossia di climatizzare gli ambienti sfruttando il calore come fonte energetica.

Nell’ottica del miglioramento continuo, oltre alle azioni poste in essere ogni giorno, su base semestrale il Gruppo di Gestione Energia (guidato dall’ing. Carlo Pesaro e coadiuvato dai consulenti della società EfficiencyKnow) si confronta con l’alta direzione sui dati sulla diagnosi annuale dell’energia dell’intero sistema e sui risultati raggiunti rispetto alle previsioni, andando ad identificare le aree di intervento volte ad un innalzamento del livello di efficienza della rete.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *