TENUTA ROSSETTI, L’OLIO DEL GENERALE

di Camillo Pisano

 

 

 

L’Italia è uno dei principali produttori mondiali di olio di oliva, produce un eccellente olio extravergine, riconosciuto nel mondo come eccellenza. All’interno di questa produzione di qualità superlativa esistono tre regioni che si distinguono in maniera particolare per quantità e qualità. Parliamo di Calabria, Puglia e Sicilia. In questi tre territori si produce circa l’80% della produzione italiana di olio di oliva. Oltre all’eccellente qualità, queste regioni vantano anche innumerevoli Dop e Igp. Fra le tante aziende che producono un olio di eccellenza riconosciuto come Igp (Indicazione geografica protetta), non si può non fare riferimento alla Tenuta Rossetti fra le colline della contrada Boccafolle di Mottafollone in provincia di Cosenza, (Calabria).

Mottafollone (Mattifiddruni nel dialetto locale), è un comune di circa 1000 abitanti. Sorge tra la parte sud del Parco nazionale del Pollino e la Piana di Sibari. Confina con San Sosti, paese noto anche a livello internazionale per il Santuario della Madonna del Pettoruto. Mottafollone è zona ad alta vocazione olivicola, grazie ad un clima particolare, alle varie correnti e a temperature gradevoli. A raccontarci la storia e i vari passaggi nel corso degli anni della Tenuta Rossetti è Pier Giorgio Rossetti, 53 anni, nato a Roma da padre leccese e madre calabrese.

Chi è Piergiorgio Rossetti?

“Dopo la laurea in Scienze politiche e un corso post universitario di inglese business in Inghilterra, ho lavorato nel settore farmaceutico. Responsabile dell’Ufficio Commercio Estero di Farmindustria, la Confindustria del farmaco. Poi ho maturato altre esperienze e anche vari soggiorni negli Stati Uniti fra New York e Chicago per un paio d’anni. Dal 2009 ho deciso di seguire l’azienda voluta da mio padre e mio fratello Mario, e durante l’anno faccio la spola fra Roma e la Calabria, dove trascorro la maggior parte del tempo, specie durante la raccolta delle olive, da settembre a dicembre. Mio fratello Mario, invece, ha poco tempo in quanto svolge attività manageriali nel mondo finanziario”.

Perché un’azienda agricola?

“Il merito va a mio papà Giovanni, ufficiale dei carabinieri ed elicotterista dell’Arma, in seguito Responsabile Nazionale dei Nas (Nucleo antisofisticazioni) di tutta Italia, oggi in pensione. Questa vocazione mio padre l’ha ereditata da mio nonno, che aveva ‘l’olio buono nel cuore’. E’ stato lui nel 1995 che ha deciso di creare in Calabria un uliveto che oggi comprende una coltivazione di circa 24 ettari di piante di ulivo biologiche e certificate. Queste ultime sono circa 9.800, posizionate a Mottafollone. Ogni passaggio che coinvolge la produzione del nostro olio, mantiene salde le caratteristiche proprie dell’oliva, per preservarne tutte le sue qualità organolettiche e nutritive. Lavoriamo nel rispetto della tutela del nostro territorio e del nostro ambiente. La nostra missione è quella di produrre un olio di eccellenza per il piacere e la salute dei nostri clienti, quindi un prodotto sano, assolutamente privo di diserbanti, pesticidi e qualsiasi altra sostanza chimica”.

Tra l’altro l’olio è l’ingrediente simbolo della dieta Mediterranea e un alimento in grado di cambiare il gusto di ogni piatto oltre ad essere un toccasana per la nostra salute. “Come dice il professore Michele Scognamiglio, ricercatore presso l’Università della Campania e specialista in Scienza dell’alimentazione, biochimica e patologia chimica, l’olio Evo di qualità è uno dei farmaci più potenti ed efficaci che abbiamo a disposizione in natura”. Tra l’altro siamo l’unico Paese al mondo che possiede più di 500 cultivar diverse. E’ questo uno dei motivi per cui si producono eccellenti oli e molto diversi tra loro.

Quale la scelta di produrre un olio di grande qualità?

“Diciamo che la terra e i suoi prodotti sin da bambino erano la mia passione, crescendo il cibo di qualità ha completato questo mio interesse. Sicuramente a tutto ciò hanno contribuito anche i racconti di mio padre sulla scelta di fare un olio di grande qualità. Spesso quando papà arrivava a casa ci raccontava quanti imbrogli e sofisticazioni c’erano nel mondo alimentare. Proprio in quei racconti cresceva sempre di più la nostra idea di realizzare qualcosa di veramente eccellente e sano”.

Tenuta Rossetti
Contrada Boccafolle
Via Giovanni XXIII 9
87010 Mottafollone (CS)
Tel. +39 3473397152
rossetti.piero@gmail.com
www.tenutarossetti.it

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *