Leonardo Vinci, le orme Barocche nel contemporaneo – Simposi e Concerti in progress

Le orme Barocche di Leonardo Vinci nel contemporaneo partono da Strongoli, la sua indiscutibile città natale.

Quelle orme che ancora oggi tracciano un cammino verso nuovi orizzonti musicali a lui ispirati. Francesco De SienaGianfranco Russo e l’Armonia dell’Orchestra Leonardo Vinci in una tre giorni settembrina tra Simposi e Concerti senza soluzione di continuità, ne decretano l’appartenenza sociale, musicale e culturale.

 Chiesa di Santa Maria delle Grazie, Museo Civico di Strongoli                  24 – 25 – 26 settembre 2021

 

 

 

 

 

Con passione e intensità, il compositore del XVIII secolo Leonardo Vinci ha saputo dare all’Opera un carattere unico e un senso profondo della drammaticità, ma anche della comicità. Vogliamo immaginare lo stesso Leonardo Vinci ad invitarci ad un imperdibile evento tutto strongolese, nella sua città natale: “le orme barocche nel contemporaneo”, prodotto dalle Accademie Musicali Leonardo Vinci con il patrocinio dall’Assessorato alla Cultura della Città di Strongoli e il sostegno dell’agenzia di comunicazione e Label diretta da Francesco Maria Gallo FMG&Partners Wedō.

In tre giorni pieni di incontri e di concerti, Strongoli ribadirà l’orgoglio di un’appartenenza, molte volte negata da superficiali e fuorvianti fake news storiche.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

La vita e l’opera di Leonardo Vinci prenderà artistica consistenza nella interpretazione vocale del soprano Enrica Mistretta, che si esibirà nella prima giornata Accademie Musicali, e dei soprani Giuliana Pelaggi e Claudia Andolfi, che insieme al violinista Joseph Arena saranno protagonisti del concerto orchestrale.

A suggellare il viaggio dal 1700 ai giorni nostri al seguito delle orme di Leonardo Vinci, il concerto del soprano Teresa Cardace, concluderà la woodstoock tutta strongolese ispirata a Vinci.

Al centro di tutti gli eventi organizzati vi sarà il concerto dell’orchestra Leonardo Vinci diretta dal Maestro Gianfranco Russo, dove il genio di Vinci sarà accostato alla composizione di alcune opere contemporanee: un concerto per pianoforte e orchestra di Giuseppe Califano, e una composizione per pianoforte di Francesco De Siena.

Gli accostamenti tra musica barocca e musica contemporanea, musica colta e musica popolare, troveranno una sintesi nella preziosa esibizione del duo di canto popolare Francesco Stumpo – Francesca Loria

Infine, il compositore Vincenzo Palermo collegherà la cultura napoletana e barocca alla cultura del mediterraneo, e alle attuali sperimentazioni musicali.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

La direzione dell’Ensemble strumentale sarà affidata al maestro Gianfranco Russo, mentre il primo violino sarà affidato a Joseph Arena.

Oltre ai concerti, vedi programma allegato, durante la tre giorni Vinciana, si svolgeranno una serie di incontri e talk show tematici alla presenza di relatori e ospiti di prestigio quali Vincenzo Palermo, Gianfranco Russo, Francesco De Siena, Giovanna Arrighi, Sergio Bruno, Francesco Stumpo e Stefania Leotta quest’ultima presidente delle Accademie Musicali Leonardo Vinci.

«La cultura continua ad avere un peso economico notevole nel Belpaese, così come nella nostra Città di Strongoli”. Dichiara Giovanna Arrighi, vicesindaco e assessora alla cultura. “Anche se gli effetti della pandemia colpiscono l’intero sistema produttivo culturale e creativo italiano: la ricchezza prodotta dalla filiera, infatti, si riduce dell’8,1%. L’occupazione – circa 1,5 milioni gli addetti – scende invece del 3,5%. Nonostante l’emergenza sanitaria, la filiera “culturale” del 2020 vale 84,6 miliardi di euro, che corrisponde al 5,7% del valore aggiunto e attiva complessivamente 239,8 miliardi. Il 2020 è stato un anno di grandi difficoltà per le attività culturali e creative anche per la nostra città ed è proprio con questo evento ispirato a Leonardo Vinci, che intendiamo dare un segno di ripresa economica e sociale attraverso la cultura che è forza motrice trainante di tutte le economie».

«L’Italia – sottolinea Ermete Realacci, presidente della Fondazione Symbola – deve essere protagonista del nuovo Bauhaus voluto dalla Commissione europea per rinsaldare i legami tra cultura, creatività, produzione, scienza, tecnologia e affrontare la transizione verde. Se l’Italia produce valore e lavoro puntando sulla cultura, sulla bellezza e sulla coesione, favorisce un’economia più a misura d’uomo e, anche per questo, più competitiva e più capace di futuro come affermiamo nel Manifesto di Assisi. E l’iniziativa delle Accademie Musicali Leonardo Vinci nella Città di Strongoli ne è un confortante esempio da seguire».

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Accademie Musicali Leonardo Vinci

Le “Accademie musicali Leonardo Vinci”  nascono dal desiderio dell’Avv. Stefania Leotta, del M° Francesco De Siena e del M° Gianfranco Russo, professionisti di origine strongolese, di riportare nella propria  terra d’origine  l’infinita potenzialità culturale  racchiusa nella vicenda storica di Leonardo Vinci; far rivivere la sua “apertura” artistica, l’ampiezza dei generi musicali di cui fu Maestro, la sua versatilità umana che in poco più di un trentennio lo portò ad essere uno dei massimi rappresentanti della musica del suo tempo.

Il termine Accademia, scelto per l’insieme delle manifestazioni, concentra sinteticamente la visione culturale che informa tutta l’iniziativa; così  erano chiamati, alla fine del secolo dei lumi  e nella prima parte del secolo successivo, gli articolati concerti, dentro i quali potevano coesistere musiche vocali e musiche  strumentali, esibizioni solistiche e formazioni cameristiche, melodrammi  accostati ad altri generi o parafrasati, estemporanee improvvisazioni. L’accademia musicale rappresentava “virtuosamente” il luogo d’incontro tra le diversità culturali, ed unificava la pluralità delle proposte nella figura di un esecutore – compositore che poneva al centro di quella fertile eterogeneità il suo pensiero creativo. Il progetto “Le Accademie musicali Leonardo Vinci” riparte dalla visione della musica come occasione di promozione sociale e civile, lontano dalle visioni elitarie e specialistiche dell’arte, per una rinnovata interpretazione della tradizione, per una autentica custodia del fuoco lontano dallo sterile culto delle ceneri. Perché l’antico esiste solo se abbiamo il coraggio di cambiare. La musica di Vinci torna a Strongoli per generare una nuova visione del futuro, come Giano bifronte il suo pensiero musicale vive nel doppio sguardo di chi attraversa la soglia del tempo, portando, come inalienabile ricchezza, dentro di sé, il passato.

https://www.facebook.com/AccademieMusicaliLeonardoVinci

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