Affascinanti foto moderne e del passato rivelano la trasformazione del Qatar negli ultimi 50 anni 

Immagini storiche e odierne rivelano un Paese trasformato, con il Qatar che ha capitalizzato le sue risorse naturali per creare una società cosmopolita dagli iconici paesaggi urbani

Mentre il Paese si prepara ad un’altra importante tappa, ovvero la Coppa del Mondo FIFA Qatar 2022™, Qatar Tourism sta promuovendo iniziative per incoraggiare le visite internazionali nella penisola baciata dal sole

 

 

 

 

 

 

 

Fotografie affascinanti contrappongono la storia antica e moderna del Qatar negli ultimi 50 anni.

Se da un lato le foto dimostrano che gran parte del patrimonio culturale del Qatar continua a vivere, con souq, palazzi e forti orgogliosamente conservati e ristrutturati; dall’altro la penisola ha subito un’ampia trasformazione, con iconici paesaggi urbani e grattacieli che oggi contraddistinguono lo skyline della capitale Doha.

Ora che le frontiere del Qatar sono state riaperte ai viaggiatori completamente vaccinati, Qatar Tourism sta promuovendo un’iniziativa per incoraggiare i visitatori a recarsi in Qatar per godere del sole che splende tutto l’anno e dell’emozionante calendario di attività ed eventi in vista della Coppa del Mondo FIFA 2022™.

Il Chief Executive di Qatar Airways Group e Presidente di Qatar Tourism, Sua Eccellenza Akbar Al Baker, ha detto: “Il Qatar ha una storia affascinante per essere un Paese così piccolo, le cui origini risalgono all’origine della civiltà. Eppure, nessun periodo è stato così sfidante e portatore di cambiamenti come gli ultimi 50 anni, laddove enormi programmi di infrastrutture hanno reso la moderna Doha essenzialmente irriconoscibile rispetto a com’era prima.

“Allo stesso tempo, siamo grati che il governo del Qatar e la sua leadership visionaria nel corso degli anni abbiano garantito la conservazione del patrimonio e delle tradizioni qatariote. Ciò significa che possiamo offrire ai visitatori veri tesori culturali, come il sito patrimonio mondiale dell’UNESCO di Al Zubrah, e l’iconico Museo Nazionale del Qatar, tra tanti altri.”

 

 

 

 

 

 

 

 

I circa 11.500 km quadrati dell’odierno Qatar sono stati abitati per millenni e sono stati il centro commerciale dei grandi imperi dell’antichità; oggigiorno, lo stato peninsulare è un paese fiorente e orgoglioso del suo antico patrimonio culturale.

Dal 3 settembre 1971, quando S.A. Sheikh Khalifa bin Hamad Al Thani, allora erede al trono e primo ministro, annunciò una nuova fase nella storia del paese, il Qatar ha fatto uso delle riserve di petrolio scoperte per la prima volta nel 1939 per realizzare grandi progetti infrastrutturali, e la capitale Doha è stata trasformata in un’oasi urbana cosmopolita nel cuore del Medio Oriente.

La differenza strutturale tra passato e presente è più evidente nella zona di West Bay di Doha. Una volta contraddistinta solo dall’hotel Sheraton Grand, il primo grande resort di lusso del paese, West Bay è ora costellata da grattacieli unici e arricchita dalla Corniche di Doha, lunga sette chilometri, che ha preso forma in seguito a un ampio lavoro di dragaggio negli anni ’70 e ’80.

Allo stesso tempo, il Qatar ha fatto in modo di preservare i tesori culturali del suo passato. I visitatori possono esplorare luoghi di interesse storici come il sito Al Zubarah, patrimonio mondiale dell’UNESCO, un tipico forte arabo ancora intatto; il Souq Waqif, mercato tradizionale rinnovato nel 2006; e le misteriose incisioni rupestri di Al Jassasiya, 874 incisioni note come “petroglifi” che si pensa risalgano al neolitico.

L’intera storia del Qatar può essere approfondita visitando il Museo Nazionale del Qatar, un edificio progettato da Jean Nouvel che riproduce le formazioni di cristallo naturali note come la rosa del deserto, in una struttura iconica che racchiude il palazzo originale dello sceicco.

L’anno prossimo, il Qatar raggiungerà un altro importante traguardo quando il paese diventerà la prima nazione del Medio Oriente ad ospitare un’edizione della Coppa del Mondo FIFA. Con una distanza tra i due stadi più lontani di soli 75km, i tifosi avranno tutto il tempo per esplorare i tesori nascosti della zona, prendere il sole e godersi le delizie culturali locali.

Qatar Tourism ringrazia i ricercatori di Qatar Museums, Qatar National Library, Qatar Foundation, Sheraton Grand Hotel e Msheireb Properties per il loro cortese aiuto e supporto nel reperire le fotografie storiche e moderne.

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