Ottobre, mese della vista: dalla prevenzione alle montature, 6 consigli per prendersi cura dei propri occhi

In occasione del mese dedicato alla prevenzione, Fabbricatorino, brand storico per l’occhialeria made in Italy, ha stilato i consigli per prendersi cura della vista: dalla prevenzione per ridurre l’affaticamento oculare fino alla scelta della montatura più adatta.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Secondo una ricerca condotta dalla rivista scientifica britannica The
Lancet, nel 2020 sono salite a 1,1 miliardi le persone con un
problema alla vista e la cifra potrebbe raggiungere gli 1,8 miliardi entro
il 2050 1 . Soprattutto, in molti casi i difetti visivi avrebbero potuto essere
evitati con una corretta prevenzione, sottolineando quindi l’importanza di
inserire la salute degli occhi tra le principali preoccupazioni dal punto di
vista sanitario a livello globale.
Per questo, in occasione di ottobre, il mese della vista, Fabbricatorino,
marchio storico per l'occhialeria made in Italy di alta qualità, condivide 6
consigli per prendersi cura della salute dei propri occhi: dai modi
per ridurre l’affaticamento oculare fino alla scelta delle lenti e delle
montature più adatte alle proprie esigenze.
“Nell’ultimo anno e mezzo la vista di milioni di lavoratori e studenti in
tutta Italia è stata messa a dura prova dall’esposizione pressoché
ininterrotta a schermi di ogni tipo”, dichiara Alessandro Monticone,
CEO di Fabbricatorino. “Per questo è importante approfittare del mese
dedicato alla prevenzione per dedicarsi anche ai propri occhi, affinché
grazie a comportamenti corretti, lenti e montature adeguate siano sempre
sani e allenati”.
Come prevenire o ridurre l’affaticamento oculare
L’affaticamento oculare è uno dei più comuni problemi legati alla vista,
soprattutto se si trascorrono molte ore di fronte a uno schermo. Per
prevenirlo o ridurlo esistono però dei piccoli accorgimenti: fare delle
pause durante il giorno distogliendo gli occhi dal computer o dai dispositivi
elettronici, regolare la loro illuminazione e quella della stanza evitando di
lavorare al buio o ancora utilizzare occhiali protettivi con lenti contro le
luci blu emesse dai dispositivi digitali. In caso di secchezza oculare,
invece, possono essere utili le lacrime artificiali, che aiutano a lubrificare il
bulbo.
La prevenzione passa anche per la pulizia delle lenti
Prendersi cura dei propri occhi significa anche prendersi cura dei propri
occhiali, partendo dalla pulizia delle lenti che deve essere fatta in modo
corretto assicurando così non solo una maggior durata dell’occhiale, ma
anche una performance visiva migliore. Pulire gli occhiali in modo non
adeguato — con lembi di camicie, magliette o liquidi detergenti non
idonei, per esempio — può infatti causare anche sulle lenti più resistenti
dei micrograffi che non solo rovinano l’occhiale dal punto di vista estetico,
ma disperdono anche la luce andando ad affaticare l’occhio. Per questo,
ricorda Fabbricatorino, è importante affidarsi solo a panni in microfibra o a
salviettine e strumenti appositi.
Scegliere le lenti più adatte alle proprie esigenze
Quando si scelgono le lenti per i propri occhiali da vista è importante
informare l’ottico delle proprie esigenze, in modo da selezionare la
soluzione e il trattamento più adatti alle proprie necessità. Tra le varie
opzioni, per esempio, è possibile scegliere il trattamento antiriflesso,
che aiuta a ridurre i riflessi e a migliorare la performance della lente
evitando di affaticare gli occhi, o, se si trascorrono molte ore al computer,
si può optare per lenti contro le luci blu. Se, invece, si soffre di una
miopia elevata che necessita di lenti spesse, per evitare il classico effetto

“fondo di bottiglia”, si possono richiedere lenti asferiche, caratterizzate
da uno spessore ridotto.
Scegliere la montatura più adatta dal punto di vista pratico
Esattamente come avviene per le lenti, anche le montature devono essere
scelte con attenzione per evitare di affaticare ulteriormente l’occhio.
Quando si sceglie la montatura, per esempio, è importante che questa
non ricada troppo sul naso andando di conseguenza ad allungare la
distanza apice corneale, ossia la distanza tra la lente e l’occhio, e a
cambiare il punto focale. Non solo, minore la distanza apice corneale,
minore la distorsione estetica dell’occhio, come il rimpicciolimento in caso
di miopia.
A ogni disturbo visivo la sua montatura
La scelta della montatura è fondamentale anche in relazione al proprio
disturbo visivo. Se si soffre di astigmatismo elevato (superiore alle due
diottrie), per esempio, è meglio evitare le montature perfettamente
tonde, più adatte invece per ipermetropie elevate, perché con il tempo le
lenti potrebbero ruotare leggermente non correggendo più il difetto visivo.
Se si soffre invece di miopia elevata è meglio optare per montature
piccole, perché, essendo le lenti più sottili al centro e più spesse
all’esterno, in questo modo è più semplice evitare l’effetto “fondo di
bottiglia”.
Scegliere la montatura più adatta dal punto di vista estetico
Superati gli aspetti tecnici, la scelta della montatura può essere fatta
anche su base estetica, optando per colori e forme che più si addicono al
proprio volto per valorizzarlo al meglio. Per il viso tondo, per esempio, la
montatura che dona di più è quella “a gatto”, che aiuta a stringere e ad
allungare i lineamenti; per un viso quadrato, invece, una soluzione può
essere la montatura tonda, che aiuta ad ammorbidire i tratti. Infine, è
importante valutare il rapporto tra la montatura e le sopracciglia: queste
ultime, infatti, dovrebbero sempre trovarsi al di sopra; se ricadono
all’interno della lente o vengono coperte dalla montatura, probabilmente
questa non è la più adatta al proprio viso.
Per scegliere la montatura più adatta alle proprie esigenze, FabbricaTorino
mette a disposizione sul proprio sito un test che, in pochi secondi e
attraverso poche e semplici domande, crea una selezione personalizzata di montature sulla base della propria forma del viso, dei
colori che si desidera indossare e della forma che si preferisce.

 

 

1 The Lancet Global Health Commission on Global Eye Health: VISION beyond 2020,
Globaleyehealthcommission.org.

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