REMISE EN FORME POST FESTIVITA DA DOCTORIUM UNA TOP 4 DI CONSIGLI E 1 MENU TIPO PER RIMETTERSI IN FORMA DOPO GLI ECCESSI DELLE FESTE

Con la fine delle festività e un nuovo anno che è iniziato, è tempo di tornare alla normalità e alla solita routine quotidiana. Anche a tavola! Pandori, panettoni, torroni e dolci vari sono buoni sì, ma anche nemici della linea. È dura da accettare ma la bilancia non mente: le feste, purtroppo, hanno avuto il loro “peso”. Come fare quindi a ritornare alle sane abitudini alimentari e adottare i giusti provvedimenti per ritrovare la forma dopo i bagordi natalizi e, perché no, perdere qualche chilo? La dottoressa Emanuela Mortillaro, nutrizionista e specialista della piattaforma Doctorium (www.doctorium.it) – piattaforma di telemedicina che garantisce video-consulti h24 ovunque tu sia e l’unica a essere dotata di intelligenza artificiale – fornisce spunti e suggerimenti per la remise en forme post festività, dove i vari pranzi e cene che hanno appesantito il fisico rendendoci più pigri.

“La grande quantità e varietà di cibo da smaltire e digerire rappresenta un carico metabolico non indifferente che, oltre a sovraccaricare la digestione, ci predispone a infiammazioni dei tessuti e all’alterazione del microbiota (flora intestinale), essenziale per tutti i processi digestivi e immunitari dell’organismo. Ecco perché, appena finite le feste, è necessario agire sin da subito per attutire i danni di pranzi e cene luculliane” afferma la dottoressa.

Ecco, di seguito, una TOP di consigli per rigenerare lo stile di vita alimentare e rimettersi in forma:

1.      Per cominciare, un bel bicchiere d’acqua – Iniziare la giornata in modo sano bevendo dell’acqua calda con 1 o 2 limoni spremuti aiuta a liberare l’intestino e affrontare la giornata in leggerezza. Questa bevanda stimola il sistema immunitario, ha un effetto alcalinizzante, promuove la digestione e rende più attivo il cervello.

2.      Mangiare sano e leggero sin dai primi pasti della giornata – Colazione e spuntino a metà mattina devono essere gestiti con equilibrio ed elementi nutrienti. È bene iniziare la giornata con una colazione a base di yogurt o una bevanda a base di cocco o riso, accompagnati da frutta secca o di stagione, e una manciata di fiocchi d’avena. In alternativa qualche fetta di pane ai grani antichi con marmellata biologica con una tazza di tè verde. Mentre per lo spuntino di metà mattina, un bel frutto di stagione per non arrivare a pranzo affamati.

3.      Aiutiamo la digestione – Consigliabile per dare un aiuto allo stomaco, messo sottopressione dall’alimentazione ricca e pesante delle feste. Gli enzimi digestivi contribuiscono a scomporre le sostanze assunte attraverso il cibo in molecole più piccole, in modo tale che queste siano assorbite nell’intestino, entrino nel circolo sanguigno e vengano distribuite in tutto il corpo. Questo processo è molto importante per convertire il cibo in nutrienti utilizzabili dal nostro organismo.

4.      Sì a movimento e attività fisica – Accompagnare un buon regime alimentare al movimento è il segreto per rimettersi in forma in maniera equilibrata. Non è necessario andare in palestra ma esistono piccoli e utili accorgimenti anche per i più pigri: come prendere le scale al posto dell’ascensore, non utilizzare auto o mezzi elettrici per i piccoli spostamenti, fare una buona passeggiata almeno 1 volta al giorno a passo costante.

5.      Ripristiniamo il microbiota – La flora intestinale è stata messa a dura prova dall’eccessivo consumo di grassi, proteine e carboidrati. È utile quindi assumere probiotici di buona qualità ricchi soprattutto di bifidi e acidofili.

Ecco un esempio di schema da cui prendere spunto (da eseguire per 2 giorni consecutivi):

Colazione:

1 bicchiere di latte senza lattosio o 1 yogurt senza lattosio + 1 caffè o the o tisana senza zucchero + 1 pugnetto di mandorle o noci

Spuntino: 6 o 7 mandorle

Pranzo: Proteine animali (carne di bovino, tacchino, pollo allevato a terra, coniglio, agnello, cavallo) o tutti i tipi di pesce eccetto calamaro, totano o polpo /O uova (massimo 2) + verdure

Merenda: yogurt senza frutta con mandorle e cioccolato

Cena: come il pranzo

*Verdure consentite: tutte le verdure a foglia (eccetto spinaci e biete), valeriana, rucola, radicchio, invidia, cicoria, scarola, cavolo cappuccio, fiori di zucca, finocchio, verza, zucchine, funghi, broccoli, cavolfiore, songino

*Condimento: tutte le spezie e aromi, olio evo, vietati limone e aceto

Lo schema non deve essere adottato senza prima essersi rivolti al proprio medico, soprattutto se in presenza di intolleranze o patologie pregresse

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