Indagine Kellogg – Nutrimi rivela che meno del 50% degli italiani è attento alla quantità di fibre che assume giornalmente
Kellogg Italia si unisce alla comunità scientifica e partecipa alla XVI edizione del Forum annuale di Nutrizione Pratica Nutrimi per promuovere l’importanza del consumo di fibre. (comunicato stampa)
Il cibo a base di cereali contribuisce a circa il 50% dell’introduzione di fibra nella dieta dei paesi occidentali. Tuttavia, gli italiani assumono poco più della metà della quantità di fibre raccomandata (25-30g) e uno dei motivi principali è dovuto al basso consumo di cereali integrali nella propria dieta, che deriva in primis dalla scarsa conoscenza dei loro potenziali effetti benefici.
Rafforzando il proprio impegno in ambito di educazione alimentare, Kellogg ha sponsorizzato un intervento scientifico per rimarcare l’importanza delle fibre alimentari e dei loro benefici per la salute dell’individuo. L’intervento, è tenuto dalla Dott.ssa Margherita Dall’Asta, ricercatrice presso il Dipartimento di Scienze animali, della nutrizione e degli alimenti dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Piacenza, che a commento della partecipazione a Nutrimi, ha detto:
“È giunto il momento di fare uno sforzo collettivo per sensibilizzare le persone all’importanza del consumo di fibra alimentare per le corrette funzioni intestinali e per la salute in generale. Per promuovere uno stile di vita sano e il benessere degli individui, è necessario partire proprio dall’educazione alimentare”.
In ambito nutrizionale, anche Kellogg contribuisce a migliorare la qualità della dieta di milioni di italiani assicurandosi che i suoi prodotti siano una fonte di fibre o di nutrienti essenziali.