L’ATTIVITA’ DEL CENTRO COLLABORATORE DELL’OMS DEL BURLO ALLA BASE DI UN CORSO DI FORMAZIONE SULLE CURE ESSENZIALI DEL NEONATO E DI UN MANUALE PER LE CURE PRIMARIE DI BAMBINI E ADOLESCENTI

Il corso, completamente rinnovato secondo la metodologia dell’adult learning sarà diffuso in 194 Paesi del mondo. Il manuale è stato ideato per supportare l’attività di dottori, infermieri e professionisti della sanità in Europa.

Continua con successo l’impegno del Centro Collaboratore dell’Organizzazione Mondiale della Sanità presso l’Irccs Materno Infantile “Burlo Garofolo” che negli ultimi tempi ha contribuito in maniera fondamentale alla realizzazione sia della seconda edizione di un corso di formazione sulle Cure essenziali del neonato ideato dall’Oms, sia di un manuale per le Cure primarie di bambini e adolescenti che è stato ideato dalla regione europea dell’Oms. L’attività del Centro Collaboratore Oms del Burlo, guidato dalla dottoressa Marzia Lazzerini, è riconosciuta come fondamentale nella presentazione sia del corso, sia del manuale.

«Aver contribuito alla realizzazione di due “prodotti” così importanti – afferma la dottoressa Lazzerini – è per noi motivo di grande soddisfazione, nonché un’occasione per rinsaldare e approfondire i contatti internazionali nostri e del Burlo».

Nel primo caso, per il personale del Burlo, si è trattato di ripensare, in collaborazione con l’American Academy of Pediatrics, la seconda edizione di un corso sulle Cure essenziali del neonato seguendo la metodologia dell’adult learning.

«Si tratta di un corso – chiarisce ancora la responsabile del Centro Collaboratore Oms del Burlo – che sarà diffuso in 194 Paesi del mondo ed è allineato con gli standard di qualità fissati dall’Oms per le cure materne e dei neonati. Il corso, inoltre, incoraggia la raccolta, analisi e uso di dati sul miglioramento qualitativo delle attività delle cure essenziali del neonato. Per questo corso desidero in particolare ringraziare la dottoressa Jenny Bua e il dottor Fabio Uxa (collaboratore esterno a titolo gratuito ed ex dipendente del Burlo) per il loro contributo».

Nel secondo caso il Centro Collaboratore Oms del Burlo è stato, unico in Italia, fra gli autori che maggiormente hanno contribuito alla stesura di un manuale dell’Oms di circa 800 pagine che sarà diffuso gratuitamente a livello europeo, anche on line, ed è destinato a supportare medici, infermieri e professionisti sanitari nelle Cure primarie di bambini e adolescenti.

«Lanciato ad Atene un paio di mesi fa nella sede dell’ufficio Oms per la Qualità delle cure, alla presenza del Direttore Regionale per l’Europa dell’Oms, Hans Henri P. Kluge e dei ministri della salute di Grecia, Armenia e Romania – spiega la dottoressa Lazzerini – è il primo manuale tascabile mai realizzato dall’Oms Europa per le cure primarie di bambini e adolescenti ed è la risposta alla richiesta in tal senso emersa dalle nazioni appartenenti alla regione europea dell’Oms durante l’incontro regionale del 2017 per ridisegnare la salute dei bambini.  Le cure primarie – continua –sono l’approccio più efficacie ed efficiente per promuovere la salute sia fisica, sia mentale in ogni membro della comunità compresi bambini e adolescenti. Purtroppo, però, le cure che bimbi e adolescenti ricevono a livello primario non sono sempre ottimali e talvolta coloro che si occupano della salute dei bambini e degli adolescenti non hanno le giuste informazioni e la giusta formazione per fornire cure di qualità nel miglior interesse dei loro pazienti. Questo manuale tascabile, pertanto – conclude la responsabile del centro collaboratore Oms del Burlo -, mira a chiudere questo divario informativo e formativo fornendo una guida aggiornata per la gestione delle condizioni più comuni che i medici, infermieri e operatori sanitari che hanno a che fare con le cure primarie di bambini e adolescenti si trovano ad affrontare».

NELLA FOTO

la dottoressa Lazzerini

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