Top Doctors: cresce l’interesse verso sanità digitale e telemedicina

Molto ancora resta da fare ma, in Italia, la sanità digitale attira interesse e curiosità nei confronti della. Lo conferma il recente report presentato dall’Osservatorio Innovazione Digitale in Sanità della School of Management del Politecnico di Milano: la spesa in questo settore è cresciuta del 2%, sfiorando quota 1,3 miliardi di euro.

Tuttora, la maggior parte dei cittadini ancora preferisce recarsi di persona in caso di consulto medico (86%), pagamento delle prestazioni (83%) e ritiro dei referti (80%). Solo il 15% comunica con il medico via email, il 13% via Sms e il 12% via WhatsApp.

Alberto Porciani, CEO di Top Doctors, la piattaforma online che seleziona e mette a disposizione degli utenti un panel di medici specialisti, centri e cliniche privati di livello internazionale, commenta così i dati della ricerca: “Nonostante la sanità digitale in Italia non sia ancora affermata come in altri Paesi, possiamo dire che ci stiamo muovendo nella giusta direzione: riscontriamo infatti un interesse altissimo, sia dal lato dei pazienti che da quello dei medici. Riteniamo che il futuro, in particolare, passi dalla telemedicina”.

Chat e videochiamate con gli specialisti di fiducia sono infatti sempre più richieste, con l’obiettivo di instaurare una comunicazione tra medico e paziente più diretta, e proprio la telemedicina è un servizio che Top Doctors introdurrà a breve.

La maggior parte dei cittadini che non utilizza strumenti digitali per accedere ai servizi lo fa perché li ritiene poco affidabili quando si tratta di salute, ma 3 persone su 10 sono ostacolati dalla mancanza di competenze: è quindi necessario lavorare sulla formazione e l’educazione.

Sicurezza e affidabilità sono da sempre i principali obiettivi di Top Doctors, che accetta nel suo panel solo i professionisti che superano un rigoroso processo di selezione svolto in collaborazione con Adecco Medical & Science. “È la nostra risposta al bisogno di maggior qualità e professionalità. I riscontri sono positivi come confermano i dati della nostra piattaforma, visitata a livello mondiale da 20 milioni di utenti e attraverso la quale sono state prenotate oltre 1 milione di visite: l’online booking è uno dei nostri servizi più apprezzati” conclude Porciani.

 

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