ITALIANI: POPOLO DI GASTRONAUTI
Si sa, noi italiani siamo amanti del buon cibo e la nostra cucina è famosa in tutto il mondo. Da una recente ricerca dell’Osservatorio Nestlé focalizzata su cibo e viaggi è, inoltre, emerso che a noi italiani piace anche “viaggiare per mangiare”. Lo studio, infatti, ha evidenziato che l’81% dei nostri compaesani almeno una volta all’anno si dedica al turismo gastronomico anche se, fortunatamente, il 35% dei vacanzieri e il 31% di chi viaggia per lavoro dichiara di mangiare in modo equilibrato perlomeno una volta al giorno.
Non solo, anche il desiderio di sperimentare il cibo locale è alto. Il 59% ama provare e assaggiare di tutto, contro il 28% che non ama allontanarsi troppo dai soliti gusti. Tra i Paesi preferiti ci sono quelli con regimi alimentari mediterranei, come la Spagna (60%), seguita da Grecia e Francia (50%), dal Portogallo (33%) con una crescita a sorpresa dei Paesi nordici con il 17% delle preferenze. E in Italia? Sicilia (39%), seguita da Emilia-Romagna (33%), Toscana, Campania e Puglia (29%), Calabria (23%), Sardegna (19%) sono le regioni italiane preferite per il turismo gastronomico. Ma se si chiede agli italiani in quali regioni si mangia maggiormente equilibrato e sano, la Sicilia lascia il primo posto sostituita da Emilia-Romagna (31%) e Toscana (30%).
E quanto parliamo di piatti, infine, quali sono quelli per cui gli italiani macinerebbero chilometri? Al solito, la pizza napoletana è preferita dal 51% degli intervistati, seguita dalla mozzarella di bufala (47%), dai cannoli siciliani (40%) e dalla amatriciana (39%). “Tutti gli alimenti caratteristici della dieta mediterranea certamente svolgono un contributo benefico sui fattori di rischio delle malattie cardiovascolari e degenerative. Ma devono essere assunti nelle quantità consigliate”, precisa il dott. Giuseppe Fatati – Presidente della Fondazione ADI e coordinatore scientifico dell’Osservatorio Nestlé.
E proprio recenti studi Nestlé realizzati negli Stati Uniti, dimostrano come sia possibile tenere sempre sotto controllo la quantità di cibo che assumiamo durante i pasti, ponendo attenzione alle dimensioni dei piatti. Un trucco efficace in vacanza potrebbe quindi essere quello di chiedere la mai tramontata mezza porzione, oppure di servirsi con piatti di portata ridotti, come piattini da insalata o da dessert. Via libera quindi a sperimentare nuovi piatti senza tuttavia dimenticarci di riportare a casa, oltre ai piacevoli ricordi, anche il proprio benessere.
