Mieloma e Linfomi hanno la loro Biobanca a Torino

Quando le collaborazioni nell’ambito della ricerca medica funzionano abbiamo queste belle notizie.

 

Le fondazioni FONESA e CRT hanno sostenuto il progetto della Fondazione Italiana Linfomi e dell’Università di Torino per la creazione di una Biobanca inizialmente destinata alla ricerca biologica sui linfomi che, oggi, viene estesa anche al mieloma multiplo. “Una sempre maggiore fruibilità scientifica dei dati dei campioni biologici anonimizzati e delle informazioni cliniche dei pazienti che partecipano ai protocolli di cura sperimentali è di fondamentale importanza nel progresso della ricerca clinica – dichiara Gian Maria Zaccaria, ingegnere biomedico che collabora con FONESA ed è membro del team FIL che lavora al progetto Biobanca –. Poter applicare metodologie di catalogazione e di fruizione dei dati che siano univoche per la comunità scientifica, non solo italiana ma internazionale, è già oggi tra le nostre priorità. Il valore del progetto FIL e i suoi risultati estremamente positivi non possono che essere il punto di partenza per un’applicazione più ampia degli stessi, a cominciare proprio dalle prerogative di FONESA”. Il progetto prevede la completa informatizzazione della Biobanca al fine di far dialogare gli attuali sistemi di gestione di campioni biologici con i dati clinici dei pazienti ottemperando al contempo alle nuove disposizioni in materia di privacy e FONESA (Fondazione Neoplasie Sangue) ha contribuito sia dal punto di vista economico sia da quello del know-how al raggiungimento dello scopo: il suo Data Center è infatti noto a livello mondiale per la capacità di raccogliere, normalizzare ed elaborare i dati clinici dei pazienti affetti da emopatie maligne. “L’accurata definizione del profilo biologico del malato – spiega il dottor Simone Ferrero, co-autore del progetto Biobanca – permette lo sviluppo di un trattamento personalizzato, più efficace e meno tossico”, tutti aspetti che rientrano a pieno titolo nella filosofia di FONESA sempre alla ricerca del miglioramento dei trattamenti e della qualità di vita dei pazienti.

NELLA FOTO: Il team di ricercatori, medici, tecnici, e ingegneri di FONESA e FIL che lavora al progetto Biobanca.  Da sx: Marta Coscia, Giuseppe Lia, Maria Todaro, Federica Cavallo, Elisa Genuardi, Daniela Barbero, Valentina Griggio, Barbara Mantoan, Paola Colucci, Milena Gilestro, Daniela Drandi, Dario Ferrero, Martina Ferrante, Simone Ferrero, Daniela Oddolo, Gian Maria Zaccaria, Mario Boccadoro

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