IL METODO WAL (WALK AND LEARN) ENTRA A SCUOLA

Il Metodo WAL che oggi entra a scuola, precisamente è stato inserito nel programma di Scienze Motorie dell’Istituto di Istruzione Superiore Polo – Bonghi di Assisi. Si tratta di un tipo di studio davvero innovativo, gradevole, che migliorerà non solo le performance di tipo attentivo/cognitivo, ma anche l’equilibrio psicofisico e il benessere dei ragazzi in senso olistico.

 

 

 

Imparare in movimento è una formula vincente: la studiosa Carla Hannaford ha da tempo confermato l’efficacia del movimento nel processo di apprendimento e nell’educazione infantile. In uno studio fra 500 bambini esaminati, coloro che praticavano più di un’ora di movimento al giorno presentavano un rendimento scolastico migliore di bambini meno attivi. I benefici dell’attività fisica a livello cognitivo valgono ugualmente per gli adulti. Lo stesso studio ha esaminato infatti uomini e donne fra i 50 e 60 anni, notando un incremento del 10% nei risultati di test cognitivi da parte di coloro che si erano impegnati in un programma di camminata veloce per quattro mesi.

 

 

“Inserire il Metodo WAL oggi nel programma scolastico di una Scuola Media Superiore significa aprire una porta verso il futuro, offrendo agli studenti un’opportunità unica di apprendimento, che segue i suggerimenti più accreditati a livello scientifico internazionale in fatto di prevenzione e di salute fisica, mentale e psichica” ha affermato il Dott. Massimo Paggi, medico chirurgo già Direttore dei Dipartimenti di Chirurgia e Materno Infantile della Usl 2 Umbria e Assessore al Sociale di Assisi che aggiunge “Abbiamo deciso di integrare nei programmi scolastici un metodo innovativo che si ispira ai più moderni studi di neuroscienze”.

 

Il principio del Walk and Learn (impara e cammina) si basa sulla plasticità neurale, facoltà cerebrale che permette al cervello di auto-rigenerarsi nel tempo, anche a seguito di lesioni gravi come ictus o derivanti dall’invecchiamento. Ma il metodo è per le sue caratteristiche, utile anche allo sviluppo fisico e mentale dall’infanzia all’adolescenza in quanto la sua struttura integra e supera l’apprendimento istituzionale, frontale, con uno dinamico: imparo ‘meglio’ mentre mi muovo. E il Metodo ideato dalla Dottoressa Annamaria Crespi diventerà una scuola di formazione per operatori che si vogliano dedicare all’apprendimento del Metodo.

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