Blue Monday: i consigli di MioDottore per affrontare il giorno (e il periodo) più triste dell’anno  

Gennaio è il mese dei nuovi inizi: l’avvio di un nuovo anno, il ritorno al lavoro e l’immancabile lista di buoni propositi da seguire nei successivi 365 giorni. Si aggiungono poi il portafogli alleggerito dai regali, ma anche i sensi di colpa per i peccati di gola e spesso il calo motivazionale post-feste.

Questi fattori hanno spinto a decretare, ormai da qualche tempo, il terzo lunedì dell’anno come il giorno più triste dell’anno, il famoso „Blue Monday”, che nel 2019 ricorrerà il 21 gennaio.

Per aiutare gli italiani a non cadere nella „trappola” della tristezza del periodo MioDottore – piattaforma leader in Italia e nel mondo specializzata nella prenotazione online di visite mediche e parte del gruppo DocPlanner – ha coinvolto una delle sue specialiste, la dottoressa Federica Casale, psicologa e psicoterapeuta di Torino, che ha individuato pratici accorgimenti da seguire.

 

I segreti di MioDottore per allontare il malumore         

La dottoressa Casale ha stilato 5 regole d’oro da tenere a mente per affrontare al meglio questo periodo dell’anno spesso caratterizzato da tristezza e malumore:

  1. iniziare la giornata all’insegna del relax: l’esperta di MioDottore consiglia di iniziare la giornata in modo rilassato, evitando “di fare tutto di corsa la mattina appena svegli, ma di concedersi il tempo per una buona colazione, una doccia rigenerante o un’occhiata al giornale. Queste sono piccoli accorgimenti che danno la sensazione di avere un po’ di tempo per sé stessi e che contrastano lo stress”;
  2. concedersi dei momenti conviviali: una chiacchierata con un collega, un pranzo con un amico oppure una pausa caffè in compagnia sono momenti fondamentali per gestire meglio la giornata, aiutando ad aumentare il buonumore e a sentirsi meno soli e incompresi;
  3. controllare la respirazione: in presenza di un sentimento di tristezza è utile porre attenzione alla respirazione: il modo di respirare è strettamente connesso allo stato emotivo. Se lunghi e profondi respiri migliorano la lucidità mentale, calmano l’ansia e donano una sensazione di immediato benessere, una respirazione affannosa e affaticata provoca, invece, l’effetto opposto. “È importante prendersi del tempo per fare qualche semplice esercizio di respirazione oppure, in un momento di particolare stress o nervosismo, pensare a come si sta respirando e, se necessario, correggere il tiro” commenta la specialista;
  4. prediligere un ritorno “soft” alla routine quotidiana: sicuramente è buona norma darsi del tempo per rientrare appieno nella routine di tutti i giorni. Non sempre è facile, ma converrebbe reintrodurre gli impegni poco alla volta” afferma l’esperta di MioDottore;
  5. regalarsi dei momenti di relax durante la giornata: il ritorno alla realtà presuppone un cambiamento, almeno iniziale, della propria ruotine quotidiana: „molto utile è cercare, nei limiti del possibile, di ritagliarsi un momento rilassante durante la giornata: che siano quattro passi dopo il lavoro, un bagno caldo, un film divertente o qualche pagina di un libro che appassiona, l’importante è cercare di mantenere qualche abitudine piacevole che ci aiuti a staccare dai sentimenti negativi” conclude l’esperta di MioDottore.

 

La tecnologia, soprattutto in momenti in cui i molteplici impegni affollano le giornate, può rappresentare un alleato prezioso per organizzare e gestire in modo facile e veloce la quotidianità: con pochi e semplici click su MioDottore è possibile trovare e prenotare visite mediche e scegliere tra un’ampia varietà di specialisti. Inoltre, si possono ottenere rapidamente risposte utilizzando la sezione Chiedi al dottore presente all’interno del sito, dove rivolgere le proprie domande agli esperti della piattaforma ricevendo un riscontro professionale entro un massimo di 48 ore.

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