UN’ OSTETRICA AL TEMPO DEL COVID-19: LINDA LODI, UNA DONNA PER LE DONNE

Sono Linda, ho 58 anni, sono ostetrica dal 1983, e sono figlia di un’ostetrica, che ai suoi tempi, ha aiutato a nascere la maggior parte dei bambini del paese e delle campagne limitrofe.

Sto affrontando questo momento di grande emergenza sanitaria in modo molto particolare, come se fossi dentro a una bolla di sapone, sospesa e trasportata dall’aria a suo piacimento. Sono una libera professionista, a novembre dello scorso anno ho aperto la partita IVA. Dopo una vita dedicata alla famiglia, ho deciso di chiudere un libro e iniziarne uno nuovo, perchè ostetrica si nasce, è una professione che ti rimane dentro, in ogni cellula, e non è un caso che anche mia madre lo fosse. Mi sono tornata ad iscrivere all’Ordine delle Ostetriche e nel giro di un anno ho frequentato molti corsi di aggiornamento, così facendo, ho avuto la fortuna di incontrare di nuovo le mie mitiche maestre ostetriche e tante altre ostetriche, di qualsiasi età, che per me sono state e sono, tutte, un grandissimo arricchimento dal punto di vista sia umano che professionale. Siccome credo nell’importanza di un approccio olistico alla medicina occidentale, volendo ampliare la mia formazione accademica, mi sono iscritta al corso di digitopressione ostetrica alla scuola Tao di Bologna, della durata di un anno, e una volta concluso, per continuare il mio percorso in modo approfondito, mi sono iscritta sempre alla scuola Tao, ma questa volta a Milano, al corso di medicina tradizionale cinese e tuina. Ho frequentato corsi intensivi di accompagnamento alla nascita, di rieducazione e riabilitazione del pavimento pelvico, nel quale mi sono specializzata. Con grande gioia e soddisfazione mi sono immersa nello studio, più mi immergevo e più ero felice e di conseguenza pensavo a come realizzare il mio lavoro, nonostante le innumerevoli difficoltà pratiche. La voglia di rendermi utile al genere femminile, che al giorno d’oggi è ancora tanto bistrattato, mi ha guidata con grande tenacia, portandomi a costruire mattone su mattone, giorno dopo giorno, il mio desiderio, perchè l’ostetrica è veramente “una donna per le donne”.
Lo scorso anno, sono stata invitata a lavorare dal dott.Gabriele Minì nel suo studio a Formigine, ma siccome io sono di Ravarino, ho sentito il dovere di fare qualcosa anche per le donne del mio paese, dal momento che mi fermavano ovunque per parlarmi dei loro problemi. Di conseguenza, ho pensato che fosse giusto aprire uno studio dove vivo.
Con i chiari di luna che già c’erano, sembrava un pensiero folle, ma credendo tanto nel mio bellissimo lavoro, non mi sono data per vinta. Parlando con le persone, con mia grande sorpresa, improvvisamente le cose hanno cominciato a muoversi nel verso giusto. Ho trovato in affitto uno studio, nuovo, veramente bello, nel centro del paese, ad un prezzo non esorbitante che per me sola era comunque eccessivo. Siccome, per quanto concerne una buona riuscita della riabilitazione pelvica è importante collaborare con altre figure professionali, con il passa-parola, nel giro di poco tempo, ho suscitato l’interesse di due bravissime dott.sse, una dietista e una psico-terapeuta. Abbiamo preparato il nostro studio con grande entusiasmo, e nonostante i tempi lunghi della burocrazia, noi eravamo pronte a partire, compreso anche il corso settimanale di ginnastica pelvica. Senonchè, il coronavirus ci ha precedute. Cosa è cambiato nella mia vita di tutti i giorni, nel mio lavoro, come mi aspetto che sarà il mio futuro di ostetrica.
Nella mia vita di tutti i giorni sono cambiati i ritmi, ma non gli impegni, che sono la cura per i miei interessi, ai quali sono profondamente legata e rappresentano lo scopo della mia esistenza, la mia ragion d’essere, il motivo per cui ogni mattina mi sveglio felice, nonostante tutto. Questo periodo lo vivo come un momento per dedicarmi con tranquillità ad approfondire le mie conoscenze attraverso lo studio, in più la scuola Tao continua le sue lezioni in diretta streaming e questo è molto utile e importante. Inoltre, ho in sospeso la seconda parte di un corso sulla riabilitazione del pavimento pelvico, che dovrebbe tenersi il 13 e 14 giugno a Ravenna. Per quanto riguarda il lavoro, purtroppo, ho fatto pochissimo, da casa tramite il telefono, ma d’altra parte non si può fare diversamente. Come mi aspetto che sarà il mio lavoro di ostetrica, questo non lo so. Essendo ostetrica (levatrice) estrarrò qualcosa dalla mia mente per tornare al mio splendido lavoro, comunque sempre “cum grano in salis “. Lo vedrò giorno per giorno, senza smettere mai di essere positiva.

e-mail: lindalodi@hotmail.it
telefono: 339 6035848

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