Al Gemelli la Festa del Cinema di Roma. Per i pazienti si proiettano “Earthling: Terrestre” e “Mi chiamo Francesco Totti”

In tempi di Covid grazie allo streaming il Gemelli, con MediCinema Italia, è per il quarto anno consecutivo una delle sedi dislocate della Festa con due film del programma ufficiale proiettati domani e venerdì. I pazienti ricoverati potranno eccezionalmente vedere i film della manifestazione attraverso monitor direttamente nelle loro stanze di degenza.

 

 

 

Per il quarto anno consecutivo Medicinema Italia onlus e la Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS rinnovano la collaborazione con la Festa del Cinema di Roma. Per questa edizione 2020 è stato deciso, nel rispetto dei protocolli sanitari previsti per fronteggiare l’emergenza da Covid-19, che la visioni dei film per i pazienti ricoverati saranno in streaming riuscendo a arrivare nei monitor tv presenti in tutte le stanze dei pazienti.

Si comincia domani, martedì 20 ottobre, alle ore 16.00 con “Earthling: Terrestre”, di Gianluca Cerasola, primo documentario cinematografico-spaziale che racconta, in esclusiva mondiale, la vita, lo spazio, l’arte e i record dell’astronauta Luca Parmitano, l’unico italiano ad aver mai passeggiato nello spazio. Un racconto scandito dalla voce di Maria Grazia Cucinotta e dalla presenza scenica di Giancarlo Giannini, insieme a  Jovanotti, all’artista Jago e, naturalmente, all’astronauta dei record. La proiezione del film per i pazienti del Gemelli sarà introdotta da una clip di saluti del Presidente della Fondazione Cinema per Roma Laura Delli Colli.

Venerdì 23 ottobre, sempre alle ore 16.00, sarà proiettato “Mi chiamo Francesco Totti”, di Alex Infascelli. È la notte che precede l’addio al calcio e Francesco Totti ripercorre tutta la sua vita, come se la vedesse proiettata su uno schermo insieme agli spettatori. Le immagini e le emozioni scorrono tra momenti chiave della sua carriera, scene di vita personale e ricordi inediti. Un racconto intimo, in prima persona, dello sportivo e dell’uomo, tratto dall’autobiografia “Un Capitano” scritta insieme a Paolo Condò. La proiezione al Gemelli sarà preceduta da una clip del regista Infascelli che saluterà il pubblico dei pazienti ricoverati in ospedale e introdurrà il film raccontando alcuni retroscena del back stage.

“Il Policlinico Gemelli, con la Sala MediCinema, è ormai una delle sedi abituali della Festa” – dichiara il Direttore Artistico della Festa del Cinema di Roma, Antonio Monda. “In un anno difficile, siamo felici di aver confermato questa parte del nostro programma riuscendo a mostrare in streaming alcuni importanti titoli della Festa”.

“Poter offrire la visione di un bel film, soprattutto in questo delicato anno di emergenza sanitaria e di mancanza di socializzazione, è per MediCinema Italia un grande valore di sostegno psicologico al paziente. Ringraziamo di cuore tutti gli organizzatori per questa ‘preziosa’ iniziativa”, afferma Fulvia Salvi, Presidente MediCinema Italia Onlus.

“Questa partecipazione dà concretezza al nostro obiettivo centrale di prendersi cura dei pazienti, accanto all’offerta delle migliori terapie, in tutte le loro dimensioni, anche in quella emozionale”, conclude il Direttore Generale del Policlinico Universitario A. Gemelli IRCCS, professor Marco Elefanti.

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