Tante paure, senza paura: da Quid+, la linea didattica di Gribaudo Feltrinelli, tredici racconti per aspiranti bambini “coraggiosi”

Mai come oggi, fra mascherine, divisori in plexiglass e distanziamento sociale, i bambini sono esposti
a paure che rischiano di condizionare la loro quotidianità e persino i rapporti con i familiari e i
compagni di gioco o di scuola. Insegnare ai più piccoli a riconoscere i loro timori senza banalizzarli è
il primo passo per renderli più forti e consapevoli. E proprio per guidare i bambini a partire dai 2 anni
nel difficile viaggio attraverso le paure, che Quid+ (www.quid-plus.com), la linea editoriale firmata
da Gribaudo, parte del Gruppo Feltrinelli, ha raccolto nel volume “Tante paure, senza paura” tredici
storie dedicate alle “paure più diffuse”, impreziosite dalle illustrazioni di Valeria Abatzoglu. Il libro, a
cura dell’autrice Barbara Franco e con la consulenza della psicologa Chiara Bosia, sarà disponibile
nelle migliori librerie dal 7 ottobre al prezzo di 16,90 euro.
“Provare paura è naturale: è un’emozione viscerale, che ha a che fare con il nostro istinto di
sopravvivenza. Spesso, però, ci blocca e non ci permette di guardare oltre”, spiega l’autrice Barbara
Franco “Tante paure, senza paura è un percorso, grazie al quale possiamo aiutare il nostro bambino a
capire che è naturale provare paura, che ogni persona ha le proprie e che vanno riconosciute e
comprese, per arrivare ad affrontarle e a superarle”.

 

I consigli dell’esperto
Come possiamo aiutare i nostri piccoli ad affrontare le loro paure, senza banalizzate, ma
insegnandogli a riconoscerle e comprenderle, per arrivare a superarle? Ecco alcuni consigli della
nostra esperta, la psicoterapeuta Chiara Bosia.
1. Rallentiamo e ascoltiamo, proprio perchè viviamo immersi in una società che ci porta a fare
tante cose e a mantenere dei ritmi serrati. I bambini hanno difficoltà ad esprimere quello che
provano e possono manifestare comportamenti incongrui rispetto all’emozione sperimentata: capire
la vera causa del problema è sempre il punto di partenza fondamentale per poter intervenire con
successo.
2. Ricordiamoci sempre che “le paure dei piccoli non sono paure piccole”. Noi adulti possiamo
sorridere di fronte ad alcuni timori infantili, ma ciò che prova il bambino è reale e può essere molto
intenso. Se noi lo sminuiamo, se gli ripetiamo “non è niente” o “non avere paura” non facciamo che
invalidare quello che prova, sminuendo le sue emozioni e passando il messaggio che siano sbagliate.
3. Mettiamoci in discussione, interroghiamoci sul nostro stile genitoriale e trasformiamoci in
allenatori emotivi. Non è un processo facile ed è normale commettere degli errori, ma bisogna
ricordarsi che il mestiere del genitore è molto faticoso ed impegnativo ed i libri come questo sono
pensati proprio per aiutare nei momenti di difficoltà!
“I figli osservano i genitori e l’ambiente e sono in grado di percepire le preoccupazioni e le paure di chi
sta loro intorno, anche se magari non arrivano a comprenderne il motivo”, spiega la psicologa e
psicoterapeuta Chiara Bosia. “In questo modo, spesso sono esposti a notizie e fatti di cronaca che
possono turbarli e generare paure. Il 2020 è stato un anno molto difficile per tantissime famiglie, i
bambini hanno assistito ad uno sconvolgimento della propria quotidianità senza troppe spiegazioni e,
per quanto protetti, sono stati raggiunti da notizie sulla malattia e sulla morte. In un periodo simile
diventa ancora più importante prendere in considerazione i loro pensieri ed aiutarli a nominare e
regolare le proprie paure”.

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Dove acquistare
È possibile acquistare i prodotti della linea Quid+ nelle migliori librerie. Inoltre, negli store delle
principali catene della GDO, e attraverso i canali online, su Amazon Ibs e LaFeltinelli.it
QUID+ è la linea editoriale a marchio Gribaudo – Idee Editoriali Feltrinelli dedicata al tempo di qualità di
genitori e figli rivolta ai bambini da 0 a 7 anni. Il progetto QUID+ nasce dall’intuizione di Barbara Franco,
manager, ma soprattutto “cuore di mamma”, con l’obiettivo di fornire una maggior consapevolezza a genitori
ed educatori sulle potenzialità di apprendimento del bambino, per aiutarlo ad esprimere al meglio le proprie
abilità tramite il gioco e il divertimento. Alla base di tutte le attività e i giochi proposti c’è la consapevolezza di
quanto sia importante per il bambino coltivare una relazione intima e profonda con l’adulto.
www.quid-plus.com
L’autrice
Barbara Franco nasce a Cuneo nel 1974 e vive a Mondovì (CN) da sempre. Si laurea in Ingegneria
Gestionale al Politecnico di Torino e, dopo una prima esperienza lavorativa in una società di
consulenza americana, decide di specializzarsi nel settore delle imprese con alto valore culturale. Da
anni lavora in campo editoriale con le più grandi realtà italiane ed internazionali. Nel 2013 è diventata
mamma di Pietro. Nella ricerca di confronti e metodi per essere una mamma migliore, decide di
sviluppare un progetto educativo per bambini in età pre-scolare dall’approccio innovativo che nel
2018 diventa realtà con QUID+.

La psicologa
Chiara Bosia è una psicologa e psicoterapeuta Cognitivo Comportamentale di Torino.
Consegue la laurea magistrale in Scienze della Mente presso la Facoltà di Psicologia dell’Università degli Studi
di Torino e nel 2010 ottiene l’abilitazione alla professione di Psicologa col superamento dell'Esame di Stato. Dal
2011 al 2015 frequenta la Scuola di Specializzazione in Psicoterapia Cognitivo- Comportamentale presso
l’Istituto Watson di Torino e ottiene la Specializzazione in Psicoterapia Cognitivo-Comportamentale,
collaborando poi con il dott. Enrico Rolla a diverse pubblicazioni. Nel 2016 frequenta un Master in Disturbi
Specifici dell’Apprendimento (DSA) e nel 2020 un Master sul Trattamento Cognitivo Comportamentale dei
Disturbi del Neurosviluppo. Dal 2013 svolge privatamente attività di sostegno, consulenza psicologica e
psicoterapia cognitivo comportamentale nell’ età evolutiva e negli adulti.

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