Com’è che il libro ‘Il medico che scelse di morire’ scritto nel 2019, in tempi non sospetti, già preannunciava in qualche modo quello che poi è successo con la “pandemia” di Covid19? Evidentemente l’autore Luca Speciani, un medico da anni molto attento agli abusi dell’industria farmaceutica nei confronti del mondo medico e dei pazienti, aveva ben chiaro come la situazione fosse delicata e potenzialmente pericolosa.
Al centro del medical drama ‘Il medico che scelse di morire’ – edito da Paesi Edizioni – è l’indagine di un gruppo di professionisti che intralcia gli interessi delle multinazionali di farmaci e zuccheri e risulta talmente scomoda da mettere a repentaglio la vita di un giovane medico, il neolaureato in Medicina Matteo Rinaldi. Il protagonista rischia di rimanere vittima di un complotto, ma per i mandanti del suo assassinio non tutto andrà come avevano pianificato. Rinaldi farà vacillare l’immenso business delle multinazionali dei farmaci e degli zuccheri, grazie a un geniale escamotage che cambierà per sempre le vite di molti.
“Leggere ora alcune ‘profetiche’ pagine del libro fa venire i brividi – ha spiegato l’autore in questi giorni – ma nello stesso tempo ci consente anche di capire che ciò che succede, se sappiamo guardare con occhi attenti, non è mai frutto del caso. Conoscere in anticipo le mosse di chi considera l’essere umano solo una grande fonte di fatturato alimentare e farmaceutico, può permetterci una difesa attiva, una disobbedienza civile, una tutela legale per noi e per i nostri figli. Leggere, informarsi, capire non è solo nostro dovere: questa volta potrebbe davvero salvarci la vita”.
Nel libro Luca Speciani rivela intrighi e misteri mescolando il thriller con il libro-denuncia: la trama si svela, sin dalle prime righe, attraverso un intreccio narrativo coinvolgente e capace di mescolare gli elementi del romanzo con il tenore del saggio, in una storia fin troppo verosimile. Molti dei fatti illustrati, infatti, seppure frutto della fantasia dell’autore, sembrano così plausibili da far sospettare che siano realmente accaduti. L’industria farmaceutica e dolciaria è un mondo ben noto a Luca Speciani che – oltre ad avere all’attivo la pubblicazione di più di venti saggi di medicina, sport e alimentazione, per alcune delle maggiori case editrici italiane – è medico e dottore in scienze agrarie (con un master internazionale in Nutrizione e Dietetica), creatore della celebre dieta GIFT e presidente dell’AMPAS, l’Associazione dei medici per un’alimentazione di segnale.
‘Il medico che scelse di morire’ è un thriller da leggere d’un fiato e rileggere con molta cura.
Per maggiori informazioni: paesiedizioni.it
