Vincere le paure, coltivare il buonumore, emozionarsi con la voce, giocare con l’ortografia: quest’anno Babbo Natale porta sotto l’albero i Best Seller firmati Quid +

Natale e la corsa ai regali si fanno sempre più vicini. Perché non scegliere per i più piccoli un libro o un gioco educativo da far trovare sotto l’albero? Sono sempre ottime idee per condividere con mamma e papà storie che non solo fanno sognare, ma anche crescere e imparare qualcosa di importante. Questa è da sempre la missione di Quid+ (www.quid-plus.com), la linea editoriale firmata da Gribaudo, parte del Gruppo Feltrinelli, che per questo Natale propone quattro kit didattici espressamente ideati per il tempo di qualità genitori-figli:

 

 

 

 

 

 

Tante paure senza paura (16,90 €)

Insegnare ai più piccoli a riconoscere i loro timori senza banalizzarli è il primo passo per renderli più forti e consapevoli. E proprio per guidare i bambini a partire dai 2 anni nel difficile viaggio attraverso le paure, che Quid+ ha raccolto nel volume “Tante paure, senza paura” tredici storie dedicate alle “paure più diffuse”, impreziosite dalle illustrazioni di Valeria Abatzoglu. Il libro, a cura dell’autrice Barbara Franco e con la consulenza della psicologa Chiara Bosia, fornisce preziosi consigli per aiutare i nostri piccoli ad affrontare le loro paure, riconoscerle e comprenderle, per arrivare a superarle:

  1. Rallentiamo e ascoltiamo – Capire la vera causa del problema è sempre il punto di partenza fondamentale per poter intervenire con successo.
  2. Ricordiamoci sempre che “le paure dei piccoli non sono paure piccole”. Ciò che prova il bambino è reale e può essere molto intenso. Se noi lo sminuiamo, se gli ripetiamo “non è niente” non facciamo che invalidare quello che prova.
  3. Mettiamoci in discussione, interroghiamoci sul nostro stile genitoriale e trasformiamoci in allenatori emotivi.

 

Alla scoperta del buonumore (14,90 €)

Insegnare ai bambini a coltivare il buonumore e a saper affrontare le difficoltà che la vita presenta:Barbara Franco e l’esperto specializzato in psicologia positiva Terenzio Traisci hanno ideato questecinque storie illustrate in cui i due piccoli protagonisti, Ale e Vale, grazie al sorriso e alla gratitudine, imparano a vedere le cose dal lato giusto. Ecco alcuni consigli dell’esperto:

  1. Il buonumore dipende da noi: Uno dei modi per aiutare i nostri bambini a coltivare il buonumore è quello di stimolarli a cambiare il loro punto di vista sulla realtà, allenandoli ad avere un approccio ottimista partendo da semplici azioni quotidiane.
  2. Le quattro A della serotonina: Ambiente, Allenamento, Alimentazione e Atteggiamento. Stare in mezzo alla natura e frequentare persone positive, l’attività fisica, il modo in cui ci alimentiamo e l’atteggiamento positivo aiutano noi stessi e i nostri bambini a essere di buonumore.
  3. Le domande giuste: Se facciamo le domande giuste, se sollecitiamo i nostri bambini a cambiare percezione, scopriremo che anche in una situazione apparentemente negativa possiamo trovare il lato positivo.

 

Leggiamo ad alta voce: (16,90 €)

Dodici storie tratte da grandi classici per bambini da leggere insieme per scoprire come trasmettere le emozioni con il potere della voce. Completa il volume la sezione dedicata agli adulti, nella quale Barbara Franco, con la consulenza scientifica di Andrea Bordin, introduce il genitore al valore della lettura ad alta voce e al metodo NeuroVoiceColors®, ideato dallo stesso Bordin. I consigli:

  1. I cinque parametri espressivi della voce, quali tono, volume, tempo, ritmo e sorriso vanno ben dosati perché ci permettono di creare il giusto clima emotivo in accordo con quanto stiamo leggendo e di riuscire a produrre l’emozione che vogliamo in noi e nel nostro bimbo.
  2. L’armonia emozionale attraverso la voce. Con un po’ di applicazione possiamo imparare ad avere un eloquio emozionalmente efficace e perfettamente congruente con le emozioni che vogliamo trasmettere. Questo è un elemento essenziale: se vogliamo essere credibili e stare bene con noi stessi, dobbiamo essere veri e vivere le stesse emozioni che vogliamo far provare ai nostri piccoli.
  3. L’importanza del sorriso. Il sorriso ha un effetto diretto sull’emissione vocale poiché l’apertura della bocca e la mimica facciale, con sorriso o senza sorriso, influenzano la modulazione della voce. Quindi non smettete di sorridere anche se siete al telefono o avete la mascherina in viso!

Il Rubasillabe: (16,90 €)

Un Kit didattico a cura di Barbara Franco e dell’esperta Elisabetta Magnani sviluppato a partire dalmetodo fono-sillabico, che propone ai bambini in età scolare giochi e attività per aiutarli a memorizzare la corretta ortografia dei suoni più difficili, attraverso il divertimento, imparando dunque… quasi senza accorgersene! Comprende 72 carte da gioco illustrate da Elisabetta Travet, insieme a 8 schede per la tombola e 1 memorello, e ovviamente l’immancabile libro guida per gli adulti, che dopo una breve introduzione al mondo della linguistica, spiega bene il perché alcuni suoni sono effettivamente più difficili da scrivere rispetto ad altri e quali sono le differenti strategie che si possono attuare per facilitare l’apprendimento.

Dove acquistare

È possibile acquistare i prodotti della linea Quid+ nelle migliori librerie. Inoltre, negli store delle principali catene della GDO, e attraverso i canali online, su Amazon Ibs e LaFeltinelli.it

 

QUID+ è la linea editoriale a marchio Gribaudo – Idee Editoriali Feltrinelli dedicata al tempo di qualità di genitori e figli rivolta ai bambini da 0 a 7 anni. Il progetto QUID+ nasce dall’intuizione di Barbara Franco, manager, ma soprattutto “cuore di mamma”, con l’obiettivo di fornire una maggior consapevolezza a genitori ed educatori sulle potenzialità di apprendimento del bambino, per aiutarlo ad esprimere al meglio le proprie abilità tramite il gioco e il divertimento. Alla base di tutte le attività e i giochi proposti c’è la consapevolezza di quanto sia importante per il bambino coltivare una relazione intima e profonda con l’adulto.

www.quid-plus.com

 

L’autrice

 

Barbara Franco nasce a Cuneo nel 1974 e vive a Mondovì (CN) da sempre. Si laurea in Ingegneria Gestionale al Politecnico di Torino e, dopo una prima esperienza lavorativa in una società di consulenza americana, decide di specializzarsi nel settore delle imprese con alto valore culturale. Da anni lavora in campo editoriale con le più grandi realtà italiane ed internazionali. Nel 2013 è diventata mamma di Pietro. Nella ricerca di confronti e metodi per essere una mamma migliore, decide di sviluppare un progetto educativo per bambini in età pre-scolare dall’approccio innovativo che nel 2018 diventa realtà con QUID+.

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