UNA DONNA PER LE DONNE: L’OSTETRICA LINDA LODI

Buon pomeriggio care ragazze pelviche!
Inizio il nuovo anno prendendo in esame le due pubblicità  sugli assorbenti igienici, Tena e Nuvenia.
È stato molto importante aver letto i vostri commenti, e a questo proposito vi pongo alcune riflessioni dal mio punto di vista.
Secondo me, le pubblicità della Tena ci dovrebbero indignare profondamente, perché sono: irrispettose, ingannevoli, diseducative e puramente commerciali.
– IRRISPETTOSE, perchè danno un’immagine superficiale e sciocca della donna, che non pensa a farsi curare, tanto è protetta dalla mutandina pannolino, invisibile, sexy, e di cui solo lei ne è al corrente.
– INGANNEVOLI, perchè non è assolutamente vero che una donna incontinente ami le “sue gocce della risata e dello starnuto” senza provare un profondo senso di disagio.
– DISEDUCATIVE perchè queste multinazionali, se fossero oneste, dovrebbero negli spot televisivi, farsi pubblicità mettendo al primo posto la salute, di conseguenza invitando tutte/i alla prevenzione e alla cura.
Le persone incontinenti, nel loro percorso riabilitativo, sono comunque costrette ad utilizzare gli assorbenti, che andranno nel tempo a diminuire fino alla loro eliminazione.
– BUSINESS commerciale sfacciato, se si considera che soltanto in Italia sono 10 milioni le persone incontinenti: una donna su 5 sopra i 45 anni, la metà dai 75 anni in su, e comunque anche tante giovani.
Aggiungo che, per la società, gli assorbenti rivestono un costo gravoso, in quanto il Sistema Sanitario Nazionale non li passa e inoltre non essendo biodegradabili sono pure altamente inquinanti.
La pubblicità della Nuvenia, pur essendo a fini commerciali, manda un messaggio educativo molto importante, che purtroppo, a causa di una cultura molto arretrata, non è stata capita, causando shock mentali e ulteriori chiusure in menti già chiuse.
Sui social questa pubblicità, in quanto a critiche, è stata messa allo stesso livello di quella della Tena, pur essendo completamente diversa.
Prendiamo in esame le parole usate in questo spot:
– “Viva La Vulva: sono ancora molte le donne che si vergognano delle proprie parti intime…”
– “è ora di celebrarti”
– “dirti quanto sei importante”
– “libera di osare”
Alla fine vengono ringraziate le donne che hanno espresso il loro pensiero al riguardo.
Vi sembrano parole volgari? Esagerate? Forti? Prive di gentilezza?
Le immagini vi sono sembrate inadeguate?
Non dimentichiamo come il grandissimo Gustave Courbet dipingendo “L’origine del mondo” già nel lontano 1866 valorizzò questa parte intima del corpo femminile, e noi di fronte a questa opera rimaniamo in rispettoso silenzio.
Di primo acchito questa pubblicità può non essere capita, a causa di una cultura chiusa e bigotta che ci tramandiamo dalla notte dei tempi; in realtà, anche se può sembrare dissacrante, è un monito per la donna, perchè viva con consapevolezza a proprio agio nel suo corpo, prendendosi cura di se tramite la conoscenza delle proprie parti intime.
Questo di Nuvenia è un invito all’ autostima, alla propriocezione, al benessere, alla gioia nel volersi bene e nell’amarsi, perchè il sesso è gioia, allegria, spensieratezza e amore prima di tutto per noi, e poi di conseguenza per chi ci è vicino!
– dell’Associazione Italiana Ostetricia,
– dell’Albo Ostetrica Specializzata         Pavimento Pelvico
– iscritta alla Mappatura Nazionale A.I.O.
  “Ostetrica Libero Professionista “.

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