Innoliving. All’Ospedale Sacco di Milano conclusa la prova sul test rapido sierologico: dimostra l’ottima efficacia sui pazienti

Dopo sette giorni dalla seconda somministrazione del vaccino, il 95,5% dei casi
sono risultati positivi al test Orient Gene.
I tamponi antigenici rapidi Covid-19 prodotti della Zhejiang Orient Gene
Biotech hanno ottenuto il riconoscimento delle autorità sanitarie europee
 
Il test rapido sierologico (conosciuto anche come “pungidito”) della
Zhejiang Orient Gene Biotech, commercializzato in Italia da Innoliving, è un ottimo
alleato dei medici per una rapida, semplice ed economica modalità per il riscontro di
anticorpi sierici nei vaccinati per Covid. Può essere di grande utilità per una prima
valutazione della risposta indotta dai vaccini e per le successive verifiche nel tempo,
sulla presenza di anticorpi.
E’ la principale conclusione a cui è giunto il gruppo di lavoro del professor Massimo
Galli dell’Ospedale Sacco di Milano sui dati preliminari sull’utilizzo di Covid-19
IgG/IgM rapid test cassette della Zhejiang Orient Gene Biotech a sette giorni dalla
seconda dose di vaccino Pfizer anti SARS-CoV-2 in persone che si sono sottoposte
volontariamente al test, in larga maggioranza operatori sanitari.
Il test, che è iscritto al Ministero della salute e fornito all’Ospedale Sacco dalla
società Innoliving, è stato attuato su 177 soggetti vaccinati (59 maschi, 33%) di 41
anni di età media, 27 dei quali (15,3%) riportavano di aver contratto l’infezione da
SARS-CoV- 2 nei mesi precedenti (come test di controllo è stato usato un test
immunocromatografico per la ricerca di anticorpi contro il nucleocapside virale).
A sette giorni dalla seconda somministrazione del vaccino 169/177 casi (95,5%) sono
risultati positivi al test Orient Gene, 4 negativi, 4 dubbi. In particolare sono risultati
positivi 142/150 (94,7%) dei soggetti di cui non risultava un pregresso contatto con il
virus. Tutti e 27 i casi con infezione precedente alla vaccinazione sono risultati
positivi al test Orient Gene a 7 giorni dalla seconda vaccinazione. Dei 73 casi
sottoposti al test prima della seconda vaccinazione, di regola attorno alla 20 a giornata
dalla prima, il 39,7% era già positivo al test, il 34,5% mostrava un risultato dubbio,
mentre il 25,8% risultava negativo.
“Dai dati preliminari si evince che il test rapido sierologico Orient Gene rappresenta
una valida opzione per una rapida dimostrazione dell’avvenuta risposta anticorpale
indotta dal vaccino” hanno detto dall’Ospedale Sacco ed è stato precisato che si tratta
dei primi dati, perchè lo studio è ancora in corso.
Un’altra importante novità comunicata dalla società Innoliving è che i tamponi
antigenici rapidi Covid-19 prodotti della Zhejiang Orient Gene Biotech hanno
ottenuto il riconoscimento delle autorità sanitarie europee, a dimostrazione ulteriore
dell’affidabilità del prodotto. In sintesi, la Commissione Europea di Sicurezza e
Salute, ha stilato un elenco di 16 Produttori di riferimento (su oltre 400) i cui test
sono universalmente riconosciuti in tutti i paesi Europei, ed i tamponi distribuiti da
Innoliving, sono in questo elenco.
“Si tratta di un grande risultato che mette in evidenza l’elevatissima qualità dei test
Covid che distribuiamo – dice Danilo Falappa, direttore generale di Innoliving – ed
anche le autorità europee ce lo riconoscono. In questo momento particolare ci
teniamo a dare certezze a tutti i sanitari impegnati a monitorare la salute dei
cittadini”. Innoliving è stata la prima azienda italiana a iscrivere un test Covid-19
presso il Ministero della Salute in Italia.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *