AGOPUNTURA IN NEUROLOGIA, AL VIA ALL’UNIVERSITÀ DI SIENA IL SECONDO CORSO DI PERFEZIONAMENTO.

Il Corso di Perfezionamento universitario “Principi e tecniche di Agopuntura in Neurologia”, dedicato ai soli medici, partirà con il primo modulo online di 2 giorni sabato 17 e domenica 18 Aprile.

“Questo importante Corso dell’Università di Siena – spiega Cecilia Lucenti, medico agopuntore, presidente AMI (Associazione Agopuntura Medica Integrata) e responsabile scientifica del Corso  – rappresenta un’occasione unica per affrontare la cura di quelle patologie neurologiche, anche gravissime, che non ottengono benefici con il trattamento convenzionale. L’Agopuntura offre soluzioni che vanno sempre più conosciute e utilizzate, soprattutto nel SSN. La pandemia non solo non ferma l’insegnamento ma anzi, il web, permette un salto di qualità didattica potendo invitare – nella modalità online – grandi maestri internazionali collocati in una geografia medica globale.”
 
Al primo modulo parteciperanno due prestigiosi docenti stranieri: il francese professore David Alimi, massimo esponente della Neuro-auricoloterapia e il dottore Poney Chiang che da Toronto affronterà la “Neuro-meridian acupuncture”, due discipline che hanno avuto una seria validazione scientifica, innanzitutto grazie ai riscontri di risonanza magnetica funzionale.

Il Corso pone al centro del percorso di studi l’integrazione tra agopuntura e medicina occidentale prendendo in esame sia le diverse teorie neurofisiologiche che sono alla base del funzionamento dell’Agopuntura, sia la neuroanatomia specifica dei punti utilizzati per la terapia.

“L’obiettivo – spiega la presidente AMI – è quello di insegnare i principi dell’agopuntura in chiave neurofunzionale, applicando le principali tecniche per ottenere risultati terapeutici in disturbi come distonie, spasmi, tremore, disturbi dell’equilibrio, declino cognitivo, fino ai vari eventi cerebrali anche gravi – vascolari o traumatici – dove la riabilitazione con l’agopuntura ha permesso di ottenere risultati particolarmente significativi, in molti casi non raggiungibili dalla nostra medicina.”

L’Associazione Agopuntura Medica Integrata: chi siamo.

AMI – Agopuntura Medica integrata è un network formato da medici nato nel 2018 con lo scopo di integrare l’Agopuntura con il sapere e le diagnostiche della medicina tradizionale. AMI nasce a Siena, in Toscana, regione molto sensibile all’integrazione delle medicine e dove, non a caso, è nato il primo ospedale italiano di medicina integrata, il Centro Ospedaliero di Pitigliano, progetto pilota per integrare l’agopuntura nella riabilitazione neurologica e ortopedica, in oncologia e in geriatrica. A.M.I. ha lo scopo di far conoscere l’Agopuntura, i suoi campi di azione e le possibilità di integrazione con la medicina tradizionale. Oltre ad organizzare Corsi internazionali di approfondimento, AMI si dedica alla raccolta di documentazione scientifica e allo scambio di esperienze sul campo tra medici, tra medicina occidentale e agopuntura. L’obiettivo principale è quello di promuovere cure efficaci senza effetti collaterali, soprattutto nel caso di malattie croniche – molte delle quali a base neurologica – che necessitano di terapie prolungate spesso ad alta tossicità ed economicamente non sostenibili dal SSN.

La presidente di AMI Cecilia Lucenti. Si laurea in medicina all’Università di Siena e nel 2006 si diploma in Agopuntura alla prestigiosa Scuola di Firenze. Successivamente consegue i Master in Agopuntura all’Università di Firenze e in Neuroauricoloterapia dell’Università di Parigi. È allieva di numerosi maestri di rilievo internazionale tra cui Toshikatsu Yamamoto, Teh Fu Tan, Jeongwa Song, Palden Carson e David Alimì, neurofisiologo francese che ha sistematizzato la Neuroauricoloterapia validandone i risultati con la Risonanza magnetica funzionale.

È docente al Master di agopuntura dell’Università Tor Vergata di Roma e insegna in molte scuole di agopuntura italiane. Dal 2006 svolge l’attività di medico agopuntore a Siena e a Roma. Dal 2011 al 2013 è stata medico agopuntore presso il Centro Ospedaliero di Pitigliano mentre dal 2012 al 2014, come agopuntore della Mens Sana Basket Siena, è stata il primo medico-agopuntore italiano inserito nel team di una squadra di massima serie, vincendo due scudetti. Grazie agli insegnamenti del dottor Yamamoto e del professor Alimì si è specializzata nel recupero motorio dei pazienti con disturbi neurologici gravi, con risultati sorprendenti e sconosciuti alla medicina occidentale. Si occupa anche di patologie della performance sportiva e artistica e ha portato in Italia l’agopuntura estetica – Agolifting – elaborando la tecnica orientale, adattandola ai volti occidentale.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *