A Caorle riparte la stagione estiva, occhi puntati sulla Pentecoste, tedeschi e austriaci già pronti a tornare in massa

Assessore Zusso: “Puntiamo sul progetto Slow Turism; Cherubin (villaggio San Francesco). Vediamo crescita prenotazioni Italia, Germania e Austria

Il telefono suona continuamente. Siamo nel dietro le quinte di una stagione turistica che sta per iniziare. “Sono gli italiani a riconfermarsi ma si aggiunge una crescita importante di prenotazioni di tedeschi ed austriaci – sottolinea Ilenia Cherubin, ceo di Bi-Booking, il braccio operativo che gestisce le prenotazioni del Villaggio San Francesco di Caorle – che non vedono l’ora di poter tornare a Caorle, in Veneto, perchè quello che trovano qui non lo trovano da nessuna altra parte. Come sistema turismo siamo unici: tra bellezza del territorio, offerta enogastronomica, organizzazione, sostenuti da una amministrazione che crede molto nel nostro lavoro”. A dare il via alla stagione estiva (il villaggio ha aperto il 12 maggio) sono quindi i visitatori provenienti dalla Germania e dall’Austria: la partita la si gioca soprattutto sulla Pentecoste – che cade il 23 maggio – e porta con se circa due settimane di vacanza. “Per noi operatori sono i 15 giorni che danno il via alla stagione estiva: perderli sarebbe stato un disastro”.

Sul tema della partenza della stagione interviene l’Assessore al Turismo del Comune di Caorle, Alessandra Zusso: “lavorare con entusiasmo a fianco dei nostri operatori privati è la cosa che più ci gratifica, vedere che gli investimenti del pubblico vengono replicati dai privati ci infonde quella sicurezza di essere nella giusta direzione”.

“Caorle – prosegue l’assessore – da anni sta lavorato per offrire agli ospiti una vacanza con esperienze sempre nuove, oltre alla vacanza classica fatta di mare e sabbia. Sarà proprio il nuovo progetto Caorle SlowTourism il protagonista dell’estate 2021, progetto tra i cui fondatori troviamo proprio il Villaggio San Francesco che sempre sa trovare l’opportunità nel lavoro della pubblica amministrazione”.

“Ora – riprende invece a Cherubin – che siamo ai blocchi di partenza non dobbiamo dimenticarci che è fondamentale continuare ad investire; per il 2021 abbiamo già avviato una ampia campagna di promozione internazionale. Confermato per la stagione entrante un ampio parterre di iniziative, soprattutto legate al mondo dello sport. E per quanto riguarda gli investimenti strutturali non ci siamo mai fermati realizzando una piscina nuova, un ristorante nuovo collocato proprio fronte mare; e poi c’è il parco acquatico completamente rivisto con il nuovo spray park”.

“Cosa ci chiedono i turisti? Vacanza all’aria aperta, relax, presenza dei servizi, la possibilità di fare le attività a cui da sempre sono abituati e nuove esperienze; ed è quello su cui stiamo lavorando con il Comune sul fronte della scoperta e valorizzazione del territorio.

E poi c’è il capitolo sicurezza. “Su questo ultimo punto siamo arrivati molto preparati già dalla scorsa stagione. Confermiamo l’utilizzo della app per prenotare tutte le attività che prima richiedevano presentarsi alla reception o in un luogo chiuso. E poi igienizzazione continua e costante degli spazi con il rispetto delle distanze”.