Riabilitazione mielolesi, un innovativo tapis roulant al CTO per tornare a camminare

Il Treadmill HP Cosmos Airwalk viene utilizzato nei percorsi di riabilitazione dei
pazienti medullolesi. Possiede un sistema di analisi del passo e delle funzionalità
biomeccaniche che, tramite delle telecamere e dei rilevatori di movimento
collegati al computer, registra i parametri relativi alle fasi del passo ottenendo una
rilevazione in tempo reale dello schema motorio del paziente durante il cammino

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

“Il paziente, non da molto, è tornato a deambulare, nonostante la lesione
spinale, grazie sì a tanta fortuna, ma anche alla costanza e all’impegno di tutti gli operatori
sanitari che si occupano dei percorsi di riabilitazione dei pazienti mielolesi”. Comincia con questo
commento la “passeggiata”  di Michele 1 sul nuovo Treadmill HP Cosmos Airwalk: un innovativo
tapis roulant installato nel reparto mielolesi dell’ASST Gaetano Pini-CTO, allo scopo di offrire ai
pazienti un percorso di cura sempre più efficace. Lo strumento si distingue in quanto è dotato di
un dispositivo di supporto del peso corporeo e protezione anti-caduta che permette di svolgere il
trattamento riabilitativo in sicurezza. “L’apparecchiatura – spiega il dott. Antonello Caserta,
Direttore della UOC Riabilitazione Mielolesi al Presidio CTO – possiede anche un sistema di
analisi del passo che, tramite delle telecamere e dei rilevatori di movimento collegati al computer,
registra i parametri relativi alle fasi del passo ottenendo una rilevazione in tempo reale dello
schema motorio del paziente durante il cammino”. Grazie al sistema di feedback è possibile quindi
allenare il cammino e analizzare l’andamento del programma riabilitativo stesso nel corso del
tempo tramite test specifici presenti nel sistema di analisi del computer collegato al Treadmill.
Il macchinario è stato installato in uno degli spazi adibiti a palestra all’interno del reparto
mielolesi, interamente rinnovato nel 2020, nonostante la pandemia: gli spazi sono più ampi e
funzionali alle esigenze dei pazienti in carrozzina, nonché più confortevoli e colorati, le stanze
sono dotate di impianti di domotica e altre tecnologie per agevolare la movimentazione dei
pazienti. La ristrutturazione ha riguardato anche la vasca riabilitativa che è stata dotata di un
sollevatore a soffitto per consentire l’immersione del paziente in carrozzina 2 . “È molto importante
per i nostri pazienti, che trascorrono in reparto lunghi mesi tra gli interventi, la riabilitazione e la

 

 

1 Nome di fantasia (nda)
2 Sono state realizzate 11 stanze di degenza, sia doppie sia singole, con bagno in camera, dotate di solleva-pazienti
elettrico a soffitto. Le stanze singole sono dotate di domotica per agevolare i pazienti che non hanno ancora
recuperato autonomia e mobilità. È presente in reparto anche un bagno assistito dotato anch’esso di solleva-pazienti
elettrico e un vasca adattata alle esigenze dei pazienti. Data la necessità di trascorrere molto tempo in ospedale è
stato realizzato anche uno spazio lavanderia attrezzato con lavabiancheria e asciugatrice a uso dei pazienti. Lo spazio
di degenza è collegato con l’area riabilitativa, dove si trovano le palestre, gli spazi utilizzati per la terapia
occupazionale nei quali il paziente impara a muoversi in carrozzina simulando le attività del quotidiano (utilizzare la
cucina, curare l’igiene personale, guidare un auto, ecc.) e la vasca riabilitativa. Per saperne di più: clicca qui

terapia occupazionale essere accolti in spazi adeguati alle loro esigenze – spiega il dott. Antonello
Caserta –. Per questo abbiamo scelto di coinvolgere anche il personale sanitario nella
progettazione dei nuovi spazi perché chi lavora in questo reparto è altamente qualificato e ben
conosce le esigenze dei pazienti mielolesi”.
“Questo strumento che facilitare la ripresa del cammino è solo una delle tecnologie di alta gamma
di cui l’ASST Gaetano Pini-CTO dispone che, insieme alle altissime professionalità presenti di
medici, tecnici di riabilitazione e infermieri, rendono il presidio CTO un ambiente prezioso nel
contesto di Milano per il recupero funzionale delle lesioni del midollo” aggiunge la dott.ssa Paola
Giuliani, Direttore Sanitario dell’ASST Gaetano Pini-CTO. Tra le innovazioni presenti in reparto c’è
appunto il Treadmill: “Attualmente viene utilizzato principalmente su pazienti con lesione
midollare incompleta – spiega il dott. Caserta –, mentre altre applicazioni sono in valutazione in
relazione al livello di lesione e alle condizioni cliniche globali. L’utilizzo dello strumento resta
comunque utile sia quando le condizioni cliniche del paziente consentono la stazione eretta sia, in
una fase più avanzata, per perfezionare lo schema del passo. Può essere utilizzato anche da
pazienti bambini per cui il sistema prevede un adattamento delle grafiche in stile videogioco”,
conclude il dott. Caserta.

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