UN GELATO MONDIALE PER UNA ‘RIPARTENZA’ GENTILE

Al San Marino Festival Gentile in programma dal 6 all’8 agosto 2021 a San Marino, la partecipazione del Maestro gelatiere Eugenio Morrone: sarà sua la firma del “Gelato Gentile” che verrà offerto a partire da sabato 7 agosto in contemporanea in tutte le “Gelaterie Gentili” – diffuse nel nostro Paese – che avranno condiviso il Manifesto di adesione al movimento Italia Gentile.

 

L’Italia ed Eugenio Morrone in vetta

Il migliore gelato del mondo? Neanche a dirlo è italiano.

D’altronde il gelato è uno dei fiori all’occhiello del Made in Italy e per quanto si stiano affacciando sul panorama internazionale agguerriti concorrenti, l’Italia resta leader indiscussa.

Lo dimostra il titolo mondiale conferito nel 2020, in occasione del SIGEP di Rimini – il Salone internazionale del Gelato più importante del settore – alla squadra italiana con Eugenio Morrone.

 

Ma chi è questo brillante calabrese di nascita e romano d’adozione che si è meritato un titolo così prestigioso? E che ha aperto due laboratori diproduzione e vendita nella Città Eterna, dominata dalla cupola di San Pietro? La sua passione per il gelato nasce per amore. Dalla Calabria, dopo gli studi superiori, decide di trasferirsi a Roma per frequentare la facoltà di Scienze Motorie. Nel mentre è fidanzato con Francesca, oggi sua moglie, che lo coinvolge nell’attività di pasticceria e bar di famiglia. Il suo futuro cambia radicalmente e si appassiona all’arte del gelato.

 

Una catena di successi

Da qui è un susseguirsi di riconoscimenti e premi: Campione d’Europa nel 2016 in occasione del Gelato Festival con il gusto di mandarino tardivo, Premio Eccellenza nel 2017, Miglior Gelateria dell’Anno secondo Gastronauta nel 2018, Gelatiere dell’anno sempre nel 2018 secondo Food & Travel Awards, Premio Gambero Rosso 2018 della stampa estera, Vincitore Gelato Festival All Stars 2018, Gelato d’Oro nel 2019 al SIGEP e, infine, Campione del Mondo con la squadra Italiana nella IX edizione della competizione iridata del 2020, sempre al SIGEP.

La squadra era composta oltre che da Eugenio Morrone Maestro Gelatiere, dal Maestro Pasticciere Massimo Carnio, dallo Chef Marco Martinelli e dallo Scultore del ghiaccio Ciro Chiummo, con Giuseppe Tonon team leader. Un confronto con altre 11 squadre straniere di altissimo profilo che però nulla hanno potuto contro l’eccellenza del team azzurro.

 

L’alchimista del gelato

Eugenio Morrone è un concentrato di passione e di voglia di esplorare l’universo del gusto, affinando sia la conoscenza delle tecniche ma anche distinguendo le preferenze degli appassionati del gelato secondo le caratteristiche geografiche di provenienza: “Capire i gusti della gente èimportantissimo. Al Sud, per esempio, il gelato piace più dolce ma meno grasso, mentre al Nord è più apprezzata la cremosità. È una questione di bilanciamento e di calibrature che contano molto per essere apprezzati dal pubblico e dagli intenditori”.

 

Lo studio e la preparazione del gelato passano attraverso la sensibilità nel saper scegliere e amalgamare pochi selezionati elementi che devonoessere di eccellente qualità.

Per Eugenio Morrone non è contemplato l’uso di semilavorati, ma solo di prodotti freschi come, per esempio, la panna che arriva nelle sue gelaterie a 30 ore dalla mungitura nelle stalle del frosinate o il pistacchio nella sua forma originale e mai in pasta. Altrettanto per i pinoli cheprovengono direttamente dal Parco del Circeo.

 

La scelta di favorire i piccoli produttori locali assicura un gusto intenso e speciale ai suoi gelati che puntano sulla freschezza, la genuinità e lastagionalità.

 

Un altro elemento garantisce il successo del gelato di Eugenio Morrone: la temperatura di servizio. Questa dipende da quanto dolce è il gelato dato che gli zuccheri lavorano sul punto crioscopico. Per essere un Maestro gelatiere Campione del Mondo devi conoscere bene non solo gliingredienti e le loro caratteristiche ma anche le leggi della fisica e della catena del freddo. Una vera e propria scienza, insomma. Ed è ciò chericorda ai suoi allievi della Aromacademy, dove insegna e prepara gli aspiranti gelatieri all’eccellenza.

A San Marino il Gelato Gentile omaggia il San Marino Festival Gentile e il movimento Italia Gentile

A poco più di un anno dal conferimento del titolo iridato e attraversando, tra l’altro, un momento storico difficile che ha messo in crisi l’intero comparto della ristorazione, ora si riparte con una nuova e rinnovata energia. È in questo contesto, con il favore della bella stagione, che Eugenio Morrone sarà testimonial e ideatore del gusto del “Gelato Gentile”, che verrà presentato al San Marino Festival Gentile sabato7 agostoalle 16 nella Piazzetta del Titano, in pieno centro storico, insieme all’attivista, attrice e conduttrice Rosita Celentano, madrina d’eccezionedell’edizione 2021 del festival sammarinese.

Un’occasione perfetta che unisce spirito positivo, benessere, buona alimentazione e valori di accoglienza e socialità nell’ambito di una kermessenata per divulgare il valore della Gentilezza quale motore imprescindibile di Cambiamento ed esprimere appieno l’adesione della Repubblica di San Marino al movimento Italia Gentile, promosso dall’autore bestseller Daniel Lumera, un impegno assunto lo scorso anno quando San Marino è stato proclamato il primo Stato Gentile al mondo.

San Marino Festival Gentile, in programma dal 6 all’8 agosto si articola in incontri, proposte culturali, esperienziali e di benessere, momenti musicali e confronti, che dimostrano come la ‘gentilezza e i valori ad essa collegati’ siano reali motori di cambiamento capaci di generare unsignificativo impatto sociale, a partire da comprovate evidenze scientifiche.

 

Proprio tra i percorsi esperienziali s’inserisce la partecipazione di Eugenio Morrone che, per l’occasione offrirà al pubblico la sua arte del“Gelato Gentile”, totalmente vegano e fatto di ingredienti d’eccellenza, tecniche di lavorazione artigianali, amore per il proprio lavoro e il piacere di condividere la felicità di chi si concede un peccato di gola così coinvolgente come solo il gelato regala. Una partnership lo vedrà preparare una proposta davvero speciale con una ‘materia prima’ di eccellenza mondiale: il cioccolato della maison toscana Amedei. Un matrimonio di gusto equalità che darà, ne siamo certi, un risultato che farà storia.

A tal proposito è necessario un approfondimento. La scelta del cioccolato, per un gelato stellato, gioca un ruolo determinante. “Non stresso mai ilcioccolato. Costruisco un gelato che non copra mai le sue proprietà aromatiche ma che, anzi, le valorizzi. Se il cioccolato è di qualità non occorre caricarlo di altri elementi perché basta da solo a regalare un’esperienza sensoriale davvero indimenticabile. La mia filosofia è semplice: cercarela purezza e la nota assoluta”. Lo stesso principio che contraddistingue la maison del

cioccolato Amedei, un’eccellenza tutta italiana costruita sulla qualità della materia prima che, grazie alla lavorazione artigianale nel rispetto dellatradizione, dà il meglio di sé in un’esperienza di gusto assoluta. Il cioccolato Amedei è meno trattato, privo di emulsionanti che alterano le peculiarità della materia prima originale.

 

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