Mindfulness Day: farsi belli rigenera la mente

1 italiano su 5 si prende cura del proprio aspetto per concedersi un momento di relax e di distacco dalla realtà

Unghie mandala, massaggi ipnotici e sessioni di makeupfulness: i principali trattamenti beauty per alleviare lo stress e sentirsi bene

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Tra le ragioni che spingono gli italiani a investire tempo e denaro nella cura del
proprio aspetto, per ben 1 su 5* quella principale è la possibilità di concedersi un momento antistress
esclusivamente per sé. Lo rilevano Treatwell e Uala, leader in Europa nella prenotazione online di servizi
beauty e wellness, che in occasione del Mindfulness Day (12 settembre), hanno chiesto ai propri esperti di
raccontare 3 trattamenti rilassanti per meditare mentre ci si fa belli.
Disegni mandala, un hobby antistress da fare anche sulle unghie
Tra le soluzioni antistress più antiche e a costo praticamente zero ci sono i disegni mandala. Si tratta di una
forma d’arte estremamente rilassante che raggiunge anche il mondo dell’estetica dando vita alle omonime
unghie, una decorazione, secondo Sara Dallatorre, titolare del centro Sun Club Firenze, molto gipsy e al
contempo sofisticata. Con mano ferma e precisa, che sappia lavorare con pennelli dalla punta ultra sottile,
si può infatti realizzare un disegno rilassante direttamente sulle proprie unghie. Una volta rimosse le
cuticole, scelta la forma dell’unghia e passato lo smalto antifungino, è sufficiente applicare la base
monocolore o in stile Baby Boomer, sulla quale dare spazio alla propria fantasia. Per evitare le sbavature,
le linee geometriche continue che compongono il mandala dovranno essere scomposte in brevi tratti di
smalto di volta in volta applicati sull’unghia e fatti asciugare nella lampada apposita.
Malgrado venga meno la funzione relax, per gli amanti delle unghie effetto gitana ma senza una spiccata
vena artistica, esistono degli sticker mandala, ovvero dei trasferibili da applicare con un solvente apposito
e da far aderire bene su tutto il letto ungueale.
Linfodrenante, californiano, e shiatsu: i massaggi effetto “ipnosi” per iniziare a meditare
Oltre a mani esperte in grado di stimolare la circolazione e sciogliere tensioni muscolari, la ricetta del
massaggio perfetto prevede anche una buona dose di predisposizione all’ascolto di sé. È quanto suggerisce
Alice Bonaiti, titolare di Akasha Studio nel quale vengono proposti trattamenti ispirati alla mindfulness e
incentrati su una respirazione lenta e ripetitiva. Quest’ultima consente infatti alla mente di distaccarsi
dalla frenesia quotidiana e di concentrarsi sul qui e ora dell’esperienza di relax in corso. Tra i massaggi che
meglio riescono a realizzare la connessione mente-corpo, i più indicati sono il linfodrenante, il californiano
e lo shiatsu, i quali, attraverso pressioni più o meno leggere ma sempre molto ripetitive, creano una sorta
di mantra che conduce a uno stato di ipnosi, ideale – tra l’altro – per intraprendere l’attività meditativa. Ma
come praticare questo esercizio antistress anche a casa? Innanzitutto, ritagliandosi almeno 20 minuti da
dedicare solo a se stessi, in un ambiente silenzioso e fresco, in cui creare con delle candele una luce soffusa
e piacevole. Per intraprendere l’auto-massaggio è necessario che il corpo sia sdraiato e che la respirazione
sia profonda e ritmata. Dopodiché, con i polpastrelli di entrambe le mani e partendo dal centro della cute,
occorre effettuare delle leggere pressioni circolari che spingono la pelle verso l’esterno smuovendo i
tessuti sottocutanei. Con lo stesso meccanismo il circuito può proseguire toccando nell’ordine tempie,
sopracciglia, guance, mento, mandibola, collo e spalle.
Makeupfulness: il trucco che fa bene all’anima
Un velo di mascara, una passata di rossetto e la giornata svolta. Effetto ottico o magia nera? Secondo
Marilena Palermo, esperta makeup artist e oggi titolare del salone Switch Beauty Concept, la stregoneria
non c’entra, bensì si tratta di una delle tante manifestazioni del potere terapeutico del trucco. Da qui lo

sviluppo della makeupfulness, la pratica che abbina il maquillage alla meditazione, ovvero la scelta e
l’applicazione dei cosmetici alla respirazione lenta e alla riflessione interiore. Per rendere il trucco una
coccola antistress, occorre anzitutto partire da una skincare molto profonda, in grado di coinvolgere
quanto più possibile tutti i sensi. Sì, quindi, a creme e sieri dalla texture piacevole al tatto, con profumazioni
ben presenti da stendere con vigorosi massaggi al viso. Sebbene sia importante lasciarsi trasportare
dall’energia del momento, l’abbinamento del trucco al look finale rimane una bussola fondamentale per
orientarsi durante la makeupfulness. Per bilanciare un outfit particolarmente colorato, basta infatti
applicare una semplice ma elegantissima linea di eyeliner, un esercizio di precisione ed equilibrio che ben si
incastra con l’attività meditativa. Al contrario, con una veste sobria ed essenziale, avere le labbra tinte di
colori accesi illumina la figura e il suo orizzonte.
*ricerca condotta a giugno 2021 tramite sondaggio rivolto a oltre 250 rispondenti italiani

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