RITRATTI DI NONNI: DA LICIA FERTZ ALLA BOVISA

#100diquestinonni, il “social event” che da tre anni
Stannah Montascale organizza in occasione della Festa dei Nonni, per il 2 ottobre 2021
diventa “live” con #ritrattidinonni: partendo dal salotto della nonna più rock d’Italia
Licia Fertz per arrivare ai giardini milanesi della Bovisa

È ormai una tradizione. Dal 2018 Stannah Montascale celebra i nostri preziosi e
insostituibili nonni con la “call to action” #100diquestinonni, chiamando a raccolta i
nipoti di tutta Italia e invitandoli a condividere sull’account Instagram di Stannah le più
emozionanti immagini che fissano nel tempo la magia dei momenti passati con i nonni.
Di questi momenti ne abbiamo raccolti oltre trecento. Ma questo è un anno particolare.
Ricevere solo le immagini non ci basta più. Abbiamo bisogno di incontrare nonne e
nonni, di sentirli parlare, cantare e di rendere la loro festa del 2 ottobre un’occasione di
“rinascita” e di ritorno alla vita.
E quindi la “call to action” del 2021 è un invito a mettersi in viaggio con noi e a
partecipare a due eventi imperdibili. Cominceremo la mattina, alle 11 precisamente, a
Viterbo. Saremo a casa della nonna più divertente, dolce e, allo stesso tempo, “rock”
d’Italia. Parliamo di Licia Fertz, alias Nonna Licia (l’influencer “over 90” e con
oltre 125 mila follower). In diretta live dal canale Instagram @stannahmontascale,
la seguiremo nel suo “sabato di nonna” per un paio d’ore. Sarà una “special
edition” della Posta del Cuore perché Licia risponderà in diretta a domande
curiosità e tutto quello che i suoi “nipoti” da tutta Italia vorranno chiederle. Lo
farà, come sempre, con la sua irresistibile verve, dove la dolcissima saggezza incontra
l’ironia anche pungente.
Nel pomeriggio, dopo aver salutato Nonna Licia, ci trasferiremo a Milano. Andremo
alla Bovisa, un vecchio quartiere industriale della periferia nord che, grazie a un
progetto di riqualificazione, è diventato uno dei poli più vitali della città meneghina. Un
luogo, quindi, di rinascita. Lì seguiremo le amiche del progetto “Strabilia”, tre
professioniste dei quartieri di Dergano e Bovisa che organizzano esplorazioni
urbane utilizzando il linguaggio fotografico, democratico e inclusivo.
Le rose di un giardino della “vecchia Milano” saranno lo sfondo di scatti unici: come
spiega infatti Elisabetta Cociani, fotografa e ideatrice del progetto “Strabilia”
insieme a Lisa Ghezzi e Tiziana Piras “Si tratta di fotografie che riprendono la
tradizione dell’album di famiglia e del ritratto in posa in bianco e nero, personalizzate
con le illustrazioni e i dettagli grafici di Tiziana, scatti che parlano della storia unica e
speciale di ogni famiglia per un risultato di grande emozione e pregio artistico”.

Per la Festa dei Nonni, Strabilia dedicherà il pomeriggio a mini-shooting fotografici, su
prenotazione, e nei giorni successivi selezionerà due famiglie che – anche a causa del
difficile periodo recentemente trascorso – hanno più urgenza di recuperare momenti di
serenità e conservare ricordi di dolcezza: a loro Stannah offrirà due “sessioni
fotografiche sospese”, seguendo la tradizione del classico “caffè sospeso”
napoletano, con cui far arrivare a uno sconosciuto un gesto di cura e un segno di
vicinanza. (photocredit Strabilia)
“Crediamo nella bellezza della fotografia, nel rapporto speciale che lega nonni e nipoti
e nell’importanza di tornare alla vita dopo un lungo periodo così difficile e faticoso per
tutti noi e in particolare per le persone appartenenti alla cosiddetta terza età” – ha
commentato Giovanni Messina, amministratore delegato di Stannah Montascale –
“Noi, con la nostra attività, ci occupiamo del loro benessere. E durante quest’anno
abbiamo trovato la conferma definitiva a un fatto che spesso viene trascurato. Della
terza età infatti si evidenzia sovente solo il lato della fragilità. Che sicuramente esiste.
Ma a cui i nostri nonni non si arrendono. In quanto dotati di una eccezionale capacità
di resilienza che è fonte di ispirazione per tutte le generazioni. Ed è questo che il 2
ottobre, ogni 2 ottobre, noi vogliamo evidenziare e celebrare”.