L’importanza della prevenzione dentale negli adolescenti: quando ricorrere a un una visita ortodontica

Correggere i problemi orali in gioventù non è solo possibile ma anche consigliato. I disturbi dell’allineamento dei denti sono trattati in modo molto semplice e rapido quando vengono intercettati e diagnosticati precocemente, quindi negli adolescenti e soprattutto nei bambini è piuttosto semplice e agevole la correzione in quanto le ossa sono ancora facilmente plasmabili e i denti rispondono meglio al movimento. 

Tuttavia, sia i bambini sia gli adolescenti devono essere aiutati a capire che intervenire al momento giusto è molto vantaggioso a lungo termine, poiché aiuta a correggere la masticazione e, inoltre, può prevenire futuri disturbi, come mal di testa, mal di schiena o bruxismo. Non sono da sottovalutare i disturbi di natura estetica, al giorno d’oggi rappresentano un problema da non trascurare quando coinvolgono bambini all’inizio del loro sviluppo. Le ripercussioni sulla vita sociale possono essere talvolta piuttosto problematiche.

Inoltre, queste insicurezze possono essere facilmente evitate con soluzioni innovative come gli allineatori  invisibili, un trattamento indolore, facile, efficace e invisibile che permette di prendersi cura della bocca senza intaccare la normale routine. Questo modello di ortodonzia si adatta bene a questa fascia d’età tipicamente molto attiva e in costante movimento.

Questo nuovo trattamento, gli allineatori invisibili, – afferma il Dr. Khaled Kasem – co-fondatore di Impress e capo del team ortodontico – è nato per offrire una soluzione alternativa ai brackets tradizionali a quella fascia di età più critica e con un tenore di vita molto attivo. In tal senso, è stata sviluppata una nuova catena di cliniche Teens specializzate negli adolescenti e a breve saranno presenti anche in Italia”.

I segnali che indicano la necessità di un trattamento ortodontico.

A volte la necessità di un trattamento ortodontico non è così visibile ed evidente. Per determinarlo, prima di tutto è importante rivolgersi a un professionista, poiché sarà questo che esaminerà la bocca e infine determinerà se il bambino/adolescente ha bisogno o meno di ortodonzia. Tuttavia, è importante tenere in considerazione alcuni segnali:  

– Perdita precoce dei denti da latte o eruzione tardiva dei definitivi: questi denti sono quelli che conservano lo spazio per i denti permanenti, quindi ogni perdita precoce o tardiva potrebbe determinare, in età adulta, l’insorgenza di alterazioni parodontali, funzionali ed estetiche;

– Problemi nel masticare o nel mordere;

– Spazio molto evidente fra i denti contigui: possono verificarsi spazi tra i denti perché qualcun altro non è a posto, perché non ci sono abbastanza denti o perché l’arcata dentale è troppo ampia;

– Affollamento o denti che non combaciano bene: è quella che normalmente viene chiamata malocclusione;

– Rumore durante l’apertura e la chiusura della mascella: conosciuto anche come bruxismo provocando spesso mal di testa o dolore al collo, non associati alla salute dei denti, ma che si risolvono con l’ortodonzia;

– Mascelle o denti di dimensioni sproporzionate;

– Respirazione orale: la respirazione orale è solitamente il risultato di una masticazione errata.

–  Difficoltà a parlare: può essere causata da un posizionamento errato della lingua, a causa di una cattiva posizione dei denti.

– Denti sporgenti: ciò potrebbe essere dovuto all’abitudine infantile di succhiarsi il pollice. Pertanto, la mascella non si sviluppa correttamente e si sposta in avanti.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *