GIRO D’ITALIA IN 70 PICNIC Mangiare sull’erba, raccontare storie

La prima guida italiana al picnic.

A cura della travel blogger Silvia Ceriegi.

Postfazione di Paolo Ciampi. Prefazione di Antonietta Acampora.

“Giro d’Italia in 70 picnic”, Edizioni Betti/Edizioni I Libri di Mompracem, 224 pp, 15,00€

 Un inno alla convivialità e alla ritrovata libertà dopo i mesi chiusi in casa, Giro d’Italia in 70 picnic è la prima guida italiana al picnic e ai luoghi speciali per vivere un perfetto pasto open air.

70 posti da scoprire attraverso storie, segreti, tradizioni e leggende del luogo.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Perfetto per colmare la voglia di stare insieme anche quando non è possibile stare troppo vicini, il picnic porta con sé ricordi d’infanzia e famiglia, di amicizia e scampagnate fuoriporta seduti a piedi nudi sull’erba. Si celebra il 18 giugno, con la giornata internazionale del picnic, data scelta anche per il lancio di “Giro d’Italia in 70 picnic”, la prima guida dedicata a chi sceglie il picnic come stile di vita e di viaggio.

Curato dalla travel e book blogger Silvia Ceriegi, nota sul web per Trippando.it e il suo canale Youtube interamente dedicato al viaggio attraverso i libri, Giro d’Italia in 70 picnic è un percorso a tappe attraverso l’Italia open air. Una guida alla scoperta di un’Italia meno nota fatta di natura, arte, enogastronomia, storia, e cultura: 70 luoghi da scoprire accompagnati da un esperto o un appassionato che accompagna il lettore attraverso storie, segreti, tradizioni, leggende, usanze del luogo.

Nato da un’idea della curatrice, “Giro d’Italia in 70 picnic” è un esperimento di letteratura collettiva: proprio come nel crowdfunding, che vede il suo compimento grazie alla partecipazione ‘dal basso’, così Giro d’Italia in 70 picnic trova la sua ispirazione dal popolo del web e da una call lanciata da Silvia Ceriegi. Oltre 100 le persone che hanno partecipato, segnalando i loro posti del cuore, per 70 testi selezionati, che raccontano di altrettanti luoghi dove fare picnic non vuol dire soltanto stendere un telo e mangiare un panino, ma conoscere una tradizione, un luogo storico, un parco protetto.

Come racconta Silvia Ceriegi: “Questo libro nasce dall’idea che condividere un luogo amato significhi renderlo meno privato, accettare di buon grado di trovarlo un po’ più animato. Tutti coloro che hanno collaborato alla realizzazione di questo libro hanno voluto donare una parte di sé per far sì che qualcun altro potesse avere nuove e buone idee per trascorrere giornate all’aperto in conviviale compagnia di chi ama.”

Dello stesso avviso Antonietta Acampora, CEO e founder di Picnic Chic, il primo booking del picnic e delle esperienze open air, che per il libro ha curato la prefazione: “Ho conosciuto Silvia l’anno scorso, dopo averla coinvolta in uno dei tanti picnic che organizziamo. Sono davvero felice di questo libro, così come di essere stata coinvolta da Silvia: ho sentito che il percorso fatto in questi anni sta dando i suoi frutti. Giro d’Italia in 70 picnic è un ulteriore passo verso l’idea che promuovo: il picnic non è solo un semplice pasto ma molto di più. È il lusso della libertà e della vita all’aria aperta, è il gusto e la scoperta di luoghi e territori italiani. Sono cresciuta a pane e picnic, ho reso questa passione un lavoro e oggi sono davvero contenta che, anche grazie al lavoro di Silvia e di tutti coloro che hanno contribuito, il picnic venga sempre più valorizzato e diffuso. Invito davvero tutti a leggerlo, per iniziare a viaggiare con la fantasia, prendere spunto e programmare tantissimi picnic!”.

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