Al via la campagna informativa FAND – AIOP

Diabete e salute orale: quella relazione pericolosa sconosciuta a 6 pazienti su 10.

 

 

Una recente indagine condotta dall’Associazione Italiana Diabetici (FAND) in collaborazione con l’Accademia Italiana di Odontoiatria Protesica (AIOP) su 270 italiani con diabete ha fotografato il livello di consapevolezza dei pazienti circa l’impatto che la malattia può avere sulla bocca e i denti, analizzando i disturbi più comuni, i comportamenti adottati e il rapporto con il dentista. Benché la scienza confermi che il diabete possa avere importanti complicanze sulla salute orale, la survey ha evidenziato che solo il 42% dei pazienti ne è consapevole e il 49% non ha mai ricevuto informazioni in proposito. Ciononostante, il 28,5% definisce “problematica” la salute della propria bocca, il 76% ha perso uno o più denti naturali e molti convivono con sanguinamenti (43%) o retrazioni gengivali (27,4%), secchezza delle fauci (35,6%), alitosi (25,6%), ulcere della mucosa (20,4%).      

Per promuovere una maggiore consapevolezza sul tema, favorendo comportamenti utili alla prevenzione e alla cura delle patologie orali, gli specialisti di AIOP hanno stilato un decalogo e una brochure (http://www.aiop.com/it/news/55-diabete_e_salute_orale_una_relazione_pericolosa_sconosciuta_a_6_pazienti_su_10_al_via_la_campagna_informativa_fand_aiop/) rivolti alle persone diabetiche e, a breve, partirà la campagna informativo-educativa FAND – AIOP “Il diabete e i miei denti”.

L’iniziativa prevede la diffusione di materiale divulgativo sui rispettivi siti web e in tutte le sedi dell’Associazione pazienti, incontri formativi promossi sul territorio, con la partecipazione dei dentisti AIOP, e consulenze telefoniche gratuite fornite dagli odontoiatri ai soci FAND.

 

“Già nel 2012 – spiega Albino Bottazzo, Presidente FAND – il Piano Nazionale Diabete aveva introdotto le patologie del cavo orale tra le aree prioritarie su cui intervenire per migliorare l’assistenza, evidenziando quanto l’educazione odontoiatrica del paziente diabetico fosse attuata con scarsa sistematicità e auspicando la promozione di interventi formativi precoci. FAND, il più grande gruppo rappresentativo di persone diabetiche in Italia, ha così ritenuto importante siglare una partnership con AIOP. Innanzitutto abbiamo realizzato un’indagine conoscitiva che ha evidenziato chiaramente la disinformazione dei pazienti sull’argomento: è pertanto urgente avviare una campagna educazionale che affronti il tema in modo organico e scientifico. Con AIOP ci auguriamo di poter colmare un vuoto informativo, finora mai affrontato nel nostro Paese in maniera strutturata”.

 

“In quanto Associazione scientifica che persegue la promozione della salute orale e dentale, AIOP è da tempo impegnata in iniziative volte a educare i cittadini”, dichiara il Presidente Paolo Vigolo. “La collaborazione con FAND è per noi un significativo passo avanti in questa direzione. Le persone con diabete presentano una scarsa resistenza ai batteri e una ridotta salivazione, specie quando il controllo glicemico è subottimale. Ciò le rende più vulnerabili allo sviluppo di secchezza delle fauci, infezioni orali, micosi, infiammazioni gengivali, parodontite: condizioni che, a loro volta, possono innalzare la glicemia. È bene tuttavia spiegare al paziente che i suoi denti si possono curare con le stesse probabilità di successo che ha la popolazione generale, purché ci si rechi regolarmente dall’odontoiatra, per prevenire e gestire per tempo le eventuali complicanze. Se il diabete è ben compensato, si possono inserire con buoni risultati anche gli impianti dentali”.

 

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