Immobiliare a Milano, torna la crescita

Torna a crescere il valore delle case a Milano, secondo la rilevazione sul secondo semestre 2018, realizzata dalla Camera di Commercio di Milano Monza Brianza Lodi, attraverso la Commissione composta dalle principali associazioni e con dati forniti da FIMAA Milano Monza & Brianza – Confcommercio Milano, Assimpredil ANCE, FIAIP Milano, ANAMA Milano ed ISIVI. In media la casa in città vale 5.078 euro al mq, +0,7% in sei mesi, 1,3% in un anno. Nel centro trainano Cairoli e Cordusio, dove ci sono nuove situazioni immobiliari e la zona dello svago e dell’arte intorno a Brera. Nel settore est trainano la crescita, col +5% e +4% la zona Lambrate con le infrastrutture di parco e stazione, Libia e Cirene intorno a Porta Romana. Nella zona ovest cresce di più la zona Leopardi, Boccaccio e Pagano, oltre la stazione di Cadorna con +3%, Fiera e Sempione, con l’area di City Life con +3%, Inganni con +4%. A sud crescono del 3% le zone di Famagosta e zona Barona, quartiere Sant’Ambrogio e Ortles – Cermenate. Nel settore nord traina Bovisa Politecnico con +5%, la zona dello shopping di Buenos Aires e le aree intorno alla stazione Centrale con +4%. Riferisce Andrea Marietti, vice presidente della Commissione Prezzi Immobili: “Il confronto costruttivo tra tutti gli operatori della filiera ha permesso di fare una fotografia del mercato fedele”.

 

 

Per Vincenzo Albanese, presidente di FIMAA Milano Monza & Brianza: “Torna la crescita, Milano è tornata a registrare a fine 2018 circa 25 mila compravendite”. Anche Marco Grumetti, vice presidente FIAIP Lombardia ha confermato il momento favorevole degli ultimi due anni, sia in termini di interesse che di valore per il mercato, anche su una spinta di una clientela internazionale.

“Il mercato dell’Area Metropolitana sta confermando quanto espresso nel primo semestre del 2018 e cioè un interesse per le abitazioni convenienti” secondo Flavio Bassanini, coordinatore dei Rilevatori Provincia Milano e vicepresidente FIMAA Milano Monza & Brianza“.

Aggiunge Andrea Painini, presidente di Anama Milano: “Il mercato degli immobili per l’impresa, che risulta strettamente correlato agli andamenti economici, ha dato lievi cenni di vitalità nell’ambito delle compravendite”. “Si rileva un consolidamento nella crescita dell’apertura di nuovi cantieri in città – ha confermato Roberto Tognon, Recognised European Valuer per IsIVI – con offerta di nuove costruzioni di ottima qualità estesa anche alle zone semicentrali e periferiche”.

Anche se per Beatrice Zanolini, consigliere della Camera di commercio: “Bisogna rivitalizzare le aree più decentrate con una riqualificazione urbana strategica” e per Marco Dettori, membro di giunta della Camera di commercio e presidente di Assimpredil ANCE: “Nuovi investimenti, tra costruzione e infrastrutture hanno rilanciato soprattutto alcune zone”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *