CACHESSIA E’ FORMA DI MALNUTRIZIONE KILLER COLPISCE L’1% DEI PAZIENTI
Un malato su 10 quindi sperimenta una perdita di almeno il 5% del suo peso nei 3-12 mesi precedenti la malattia combinata a disturbi come fatica, anemia, infiammazione cronica.Si riscontra tra il 5 e il15% di casi di insufficienza cardiaca cronica e tra il 60 e l’80% nei tumori in fase avanzata, per i quali è una delle principali cause di mortalità .
“La cachessia deriva dalla combinazione dei due termini greci kakos=cattivo e hexis=aspetto“ spiega ilProfessor Maurizio Muscaritoli, Coordinatore Scientifico del Convegno Internazionale Nutrients Beyond Nutrition e Presidente SINuC (Società Italiana di Nutrizione Clinica e Metabolismo) “è come se nel paziente oncologico l’organismo iniziasse a nutrirsi di se stesso e la malnutrizione/cachessia intesa come perdita di massa grassa e soprattutto proteine e quindi muscoli è resistente al solo introito di cibo: la perdita di peso diventa quindi progressiva e portando con sé ‘cattive compagnie come Nel paziente affetto da neoplasia, la perdita di peso è associata ad una diminuita sopravvivenza, ad una scarsa risposta e/o tolleranza ai trattamenti radioterapici e farmacologici, ad una ridotta qualità di vita, ad una più alta incidenza e durata di ospedalizzazione così come sottolineato anche lo studio italiano PreMio che ha valutato l’incidenza della malnutrizione già alla prima visita oncologica.