OBESITY: IL 4 MARZO A LIFE CARE UN OPEN DAY SULLA CHIRURGIA BARIATRICA

In occasione del World Obesity Day, il Centro Medico di Via Tiburtina Valeria a Pescara ha organizzato cinque incontri gratuiti dalle 10 alle 13 con gli specialisti del team multidisciplinare per la cura del sovrappeso e dell’obesità. Prenotazione obbligatoria su www.eventbrite.it

In caso di grave eccesso ponderale, la chirurgia bariatrica può rappresentare una scelta per una guarigione duratura e per ridurre il rischio delle patologie ad esso associate oltre che per riconquistare una migliore qualità di vita. Per informare la popolazione, il Centro Medico Life Care di Pescara ha organizzato il 4 marzo, in occasione del World Obesity Day, dalle 10 alle 13, cinque incontri gratuiti della durata di 45 minuti. Interverranno gli specialisti del team multidisciplinare per la cura del sovrappeso e dell’obesità del Gruppo Policlinico Abano, di cui la struttura sanitaria di via Tiburtina Valeria fa parte.

Per partecipare è obbligatorio prenotarsi attraverso la piattaforma www.eventbrite.it al link https://www.eventbrite.it/e/biglietti-open-day-chirurgia-bariatrica-276725261707. Gli interessati saranno ricontattati dalla struttura per l’inserimento fino a esaurimento posti.

L’équipe multidisciplinare

L’approccio al trattamento dell’obesità prevede una presa in carico multidisciplinare e integrata.  Il 4 marzo, infatti, durante le mini-conferenze, Roberto Moroni, responsabile della Chirurgia Bariatrica del Gruppo Policlinico Abano, Camillo Ezio Di Flaviano, responsabile della Riabilitazione Nutrizionale, Umberto Scotti, specialista in chirurgia plastico-ricostruttiva, e la psicologa e psicoterapeuta Paola Bartolini spiegheranno i percorsi, le tecniche chirurgiche e l’importanza della valutazione internistica-nutrizionale e psicologica nonché l’“addestramento” cognitivo e comportamentale in relazione all’alimentazione e agli stili di vita per massimizzare il successo dell’intervento.

L’obesità

L’obesità è una malattia cronica molto complessa e riguarda in Italia il 9-10% della popolazione.   “Il nostro team – spiega Moroni – intende dare una risposta di salute concreta a tutti quei pazienti che necessitano di interventi di chirurgia bariatrica e metabolica. Oltre all’attività chirurgica, al paziente offriamo una presa in carico multidisciplinare e un percorso dedicato, descritto dettagliatamente nel PDTA, il percorso diagnostico-terapeutico assistenziale che abbiamo messo a punto, gestito con professionisti afferenti all’area chirurgica, internistico-nutrizionale e psico-comportamentale”.

La chirurgia bariatrica

La chirurgia bariatrica si utilizza nei pazienti affetti da obesità grave che non hanno

ottenuto risultati con la terapia comportamentale e farmacologica. “In molti casi – prosegue Moroni – l’intervento chirurgico è l’unica soluzione per una guarigione duratura. Anche se il paziente andrà, di fatto, seguito e sostenuto con una presa in carico che dura tutta la vita. Non bisogna abbassare la guardia, infatti, sulle conseguenze e le problematiche causate dall’obesità e intervenire quanto prima, perché essa si complica con l’insorgenza di malattie cardiocircolatorie, osteo-articolari, del diabete mellito di tipo 2, dell’insufficienza respiratoria, di patologie tumorali, che incidono negativamente sulla qualità e sull’aspettativa di vita di questi pazienti”.

La chirurgia bariatrica permette di controllare o migliorare molti problemi: “Per fare solo un esempio – specifica il chirurgo -, il diabete mellito di tipo 2 può andare in remissione totale o parziale in un’alta percentuale di casi”.

La Riabilitazione psico-fisico-nutrizionale e metabolica

All’intervento va abbinata la modifica definitiva del comportamento alimentare: “Insieme alla terapia comportamentale – prosegue Di Flaviano – nelle situazioni più complesse possiamo offrire un servizio di riabilitazione nutrizionale, metabolica e funzionale in regime di ricovero, utile, a seconda dei casi, prima dell’intervento per orientare il paziente verso lo sviluppo di un comportamento alimentare funzionale all’intervento, e avviare la riduzione del peso corporeo per ridurre il rischio operatorio oppure dopo l’intervento in caso di recupero ponderale o di mal adattamento comportamentale all’intervento eseguito”.

La chirurgia ricostruttiva

Infine, grazie alla collaborazione con il dottor Scotti, responsabile della Chirurgia Ricostruttiva, si possono offrire al paziente anche quegli interventi per eliminare l’eccesso di pelle dell’addome, delle cosce, delle braccia e del tronco causato dal significativo dimagrimento conseguente all’intervento bariatrico o al percorso di riabilitazione nutrizionale, in modo da migliorare ulteriormente la qualità di vita del paziente.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *