ANTIBIOTICI: QUANTO NE SANNO GLI ITALIANI?

L’indagine, promossa da Enterolactis®, integratore probiotico di SOFAR® S.p.A, analizza l’utilizzo di antibiotici in Italia e la conoscenza in materia: buona consapevolezza generale, ma crescente disinformazione tra i giovani.

Gli italiani fanno spesso ricorso alle terapie antibiotiche: un’indagine
commissionata da Enterolactis® (integratore alimentare di fermenti lattici vivi) ad AstraRicerche
rivela che negli ultimi 3 anni il 69,7% degli intervistati ne ha fatto uso, specialmente le donne
(75%).
Tra chi si è sottoposto a una cura a base di antibiotici negli ultimi 3 anni la maggioranza, il 75,9%, vi
ha fatto ricorso più volte: l’8,6% degli intervistati ha preso più di un antibiotico in 1 solo anno, il
39,5% ha preso l’antibiotico 1 volta all’anno, ma per più anni mentre ben il 27,9% ha preso più di 1
antibiotico all’anno e per più anni.

Diverse sono le ragioni per cui si assumono: l’ascesso dentale è il motivo
più diffuso (43%), troviamo poi le infezioni alle vie respiratorie (32,9%) e
alle vie urinarie (25,5%), più diffuse tra le donne (31%). Infine le infezioni
gastro-intestinali (18,9%) che sono più comuni tra gli uomini (21%) e tra i
giovani 18-34enni (25%).

In ogni caso in media gli italiani hanno una buona conoscenza in materia, sanno a cosa servono gli
antibiotici e quali siano i più importanti effetti collaterali: ad esempio l’86,8% sa che l’assunzione
impropria espone al rischio di effetti indesiderati, l’83,9% riconosce che l’utilizzo di antibiotici può
causare disturbi gastro-intestinali come diarrea, gonfiore e tensione addominale e l’83,7% conosce
il fenomeno dell’antibiotico-resistenza causato da un’eccessiva assunzione. Infine il 61,5% è
cosciente dello scopo degli antibiotici ovvero curare le malattie, non prevenirle.

Preoccupante invece la disinformazione nei più giovani tra i 18 e i 24 anni: ben il 47% ritiene che in
caso di febbre, mal di gola o mal d’orecchio si debba utilizzare subito l’antibiotico e il 35% è
convinto che gli antibiotici possano essere usati anche per prevenire le malattie.
Soltanto il 40% degli intervistati sa che gli antibiotici sono efficaci solo sui batteri e non sui virus e,
rispetto alla media (70% contro 83,9%), è anche minore la conoscenza dei disturbi gastro-
intestinali che possono essere causati dalle terapie antibiotiche.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *