Bausch + Lomb Italia dona medicinali e dispositivi medici per far fronte alla pandemia da COVID-19

Bausch+Lomb Italia, società del gruppo Bausch Health Companies Inc., leader nell’ambito della salute
oculare, ha previsto donazioni per l’equivalente di € 500.000 in medicinali agli Ospedali e alle Associazioni
attive in prima linea contro il COVID-19. I destinatari di questi aiuti sono: ATS DI BERGAMO, ATS CITTÀ
METROPOLITANA DI MILANO, AOU OSPEDALI RIUNITI ANCONA, AZIENDA OSPEDALIERA OSPEDALI
RIUNITI VILLA SOFIA CERVELLO (PALERMO) per citarne alcuni, a cui si aggiungono le donazioni ad altri
enti e alle Regioni. Fra i diversi prodotti messi a disposizione per la donazione, ci sono anche i sostituti
lacrimali dell’azienda, che possono essere un utile supporto per gli occhi del personale sanitario, costretto a
tenere tutto il giorno gli occhiali di protezione. Inoltre, il Gruppo Bausch Health Companies Inc. e tutte le sue
filiali stanno conducendo nuove ricerche per determinare se alcuni prodotti già presenti in portfolio possano
offrire altre preziose opzioni terapeutiche in aiuto a chi sta combattendo questa pandemia.
Anche i dipendenti dell’azienda di Vimodrone, alle porte di Milano, hanno voluto offrire il loro contributo
personale, dando vita ad una raccolta spontanea di fondi il cui ricavato andrà ad aggiungersi ad una somma
stanziata da Bausch Foundation che sarà offerta all’Ospedale San Gerardo di Monza.
Bausch+Lomb Italia ha attivato fin dalle prime settimane l’home working e ha organizzato training specifici
per la gran parte dell’organizzazione, riuscendo a garantire continuità di servizio e di terapia grazie al
mantenimento delle attività produttive nel sito italiano di Macherio (MB) e del team logistico.
“Migliorare la salute delle persone è la nostra priorità. Oggi più che mai”, commenta Vincenzo Abruscato,
Amministratore Delegato di Bausch+Lomb Italia, che ci tiene a sottolineare come “anche in questo momento
di emergenza, tutto il nostro team ha lavorato senza sosta per garantire servizi e continuità terapeutica ai
nostri clienti e ai nostri pazienti. Un sostegno concreto al nostro Paese e a tutto il personale sanitario che
con coraggio affronta questa difficile sfida”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *