Dalla Sicilia un segnale concreto per il termalismo del futuro
Sabato 13 e domenica 14 ottobre si è svolto ad Alì Terme il Convegno Nazionale sul Termalismo Aquae Vitae. Si è trattato di un incontro importante per le Terme e il futuro sviluppo dell’intero comparto.
La presenza al Convegno dei principali attori istituzionali del mondo pubblico e privato, e soprattutto la loro sintonia negli intenti ha conferito a questo evento un’anima fatta non solo di parole ma di possibili azioni concrete e positive per una prospettiva di sviluppo futuro dell’intero comparto nazionale. Domenica il Convegno, moderato dalla giornalista Cinzia Galletto (esperta di termalismo e turismo del benessere), si è aperto con il benvenuto del Sindaco Giaquinta e dell’assessore Di Blasi a cui sono seguiti gli interventi del Presidente A.N.CO.T ( Associazione Nazionale dei Comuni Termale) Franca Roso, del Sen.Umberto Fusco, dell’Onorevole Francesco D’Uva (Deputato e capogruppo alla Camera del Mov. 5 Stelle), del presidente di FedertermeCostanzo Jannotti Pecci, del Prof. Antonio Fraioli (Un. Umberto I e Univ. La Sapienza) solo per citarne alcuni. “Ad Alí Terme, in questi due giorni di lavori” rileva il Pres. Franca Roso, “si sono costruiti i pilastri necessari per fare ripartire il termalismo, come ricaduta economica sul tessuto turistico e sociale del territorio. La nostra Associazione è già da tempo fra i protagonisti attivi di questo positivo cambiamento. Lo sviluppo del turismo nelle cittadine termali richiede una convergenza di investimenti e un coinvolgimento di poteri sia in ambito pubblico sia privato. Il convegno di Alì Terme è stato il primo passo verso un futuro prospero al settore termale a partire dalla comunicazione e dalla cultura che vogliamo fare attraverso una politica di eventi e stimolanti occasioni di incontro come questo appena concluso” .