L’Institut Pasteur de Lille ha valutato l’efficacia dei purificatori d’aria Daikin contro i virus respiratori

L’Institut Pasteur de Lille, prestigioso laboratorio francese, ha concluso dai
test condotti che la gamma di purificatori d’aria Daikin elimina oltre il 99,98% del coronavirus
umano HCoV-229E in 2,5 minuti*.
 In base ai test condotti presso i laboratori dell’Institut Pasteur de Lille, i purificatori d’aria
Daikin eliminano oltre il 99,98% del coronavirus umano HCoV-229E in 2,5 minuti. Questo
virus appartiene alla stessa famiglia di SARS-CoV-2, il coronavirus responsabile della
pandemia da COVID-19.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 Le unità hanno inoltre dimostrato un’efficacia del 99,93% contro il virus H1N1, responsabile
dell’influenza comune, in 2,5 minuti.
 I purificatori d’aria Daikin rappresentano pertanto un’arma aggiuntiva nella lotta contro le
malattie respiratorie. Il purificatore compatto “plug and play” può contribuire notevolmente
a ridurre il rischio di trasmissione dei virus respiratori.
 Questo riconoscimento rappresenta una tappa fondamentale del progetto di Daikin, che
punta a diventare una delle principali realtà operanti nel settore della purificazione dell’aria
in Europa, Medio Oriente e Africa.
Efficacia testata contro il coronavirus
In quanto specialista nella gestione della qualità dell’aria, Daikin si pone come missione quella di
offrire soluzioni innovative e vende purificatori d’aria da oltre 45 anni. I suoi purificatori d’aria e la
sua tecnologia di purificazione dell’aria brevettata, che viene applicata in altri dispositivi Daikin,
hanno da tempo dimostrato la loro efficacia contro l’inquinamento atmosferico, nonché contro virus
e pollini stagionali.
Per consolidare le dichiarazioni in merito all’efficacia della sua tecnologia, Daikin Europe N.V. ha
affidato al laboratorio francese Institut Pasteur de Lille la prova della sua gamma di purificatori d’aria.
È stato ora formalmente dimostrato che i modelli Daikin eliminano oltre il 99,98% del coronavirus
umano HCoV-229E in 2,5 minuti. Questi risultati segnano un traguardo importante.
L’Institut Pasteur de Lille ha condotto i test con il virus HCoV-229E, un coronavirus strettamente
connesso a SARS-CoV-2. Quest’ultimo non è stato usato per motivi di sicurezza. L’appartenenza dei due virus alla stessa famiglia costituisce una chiara indicazione del fatto che i purificatori d’aria Daikin
rappresentano armi potenti in grado di ridurre il rischio di trasmissione del virus e contribuiscono a
combattere la pandemia da COVID-19.
L’efficacia dei purificatori d’aria Daikin è da ricondurre alla combinazione di due elementi: un filtro
HEPA elettrostatico dalle prestazioni elevate, che cattura il virus, e un’intensa esposizione successiva
alla tecnologia brevettata Flash Streamer di Daikin, che elimina il virus.
L’istituto ha testato l’efficacia dei purificatori d’aria anche contro H1N1, il virus responsabile
dell’influenza stagionale. Alle stesse condizioni di prova, l’Institut Pasteur de Lille ha concluso dal suo
studio che i purificatori d’aria Daikin eliminano oltre il 99,93% del virus H1N1 in 2,5 minuti,
dimostrando che queste unità sono estremamente performanti anche nella lotta all’influenza.
Purificazione dell’aria e ventilazione sono fondamentali per ambienti interni
sani

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

I purificatori d’aria Daikin purificano l’aria interna facendola circolare attraverso l’unità, dove passa
per diversi filtri e tecnologie di purificazione. Solitamente le unità vengono usate in contesti
residenziali, piccoli uffici, esercizi commerciali, aule, sale d’attesa di studi medici e ambulatori. Il
flusso d’aria dei purificatori Daikin ha una portata di circa 330 m³/ora, ossia il volume d’aria di una
stanza ordinaria attraversa l’unità più volte ogni ora.
Secondo Olivier Luminati, Project Manager per la purificazione dell’aria e la ventilazione, che ha
lavorato a stretto contatto con l’Institut Pasteur de Lille sul progetto di prova dell’azienda, “I risultati
dei test rappresentano un’ottima notizia per la società. Proprio nel momento in cui tutti si stanno
preparando a tornare in ufficio e alla normalità, possiamo creare le condizioni per farlo in modo più
sicuro. L’impegno profuso da Daikin nel creare ambienti interni sani si è tradotto in un ampio
portafoglio di prodotti per la filtrazione e la purificazione dell’aria. Ci serviamo di queste tecnologie
nelle nostre soluzioni di climatizzazione, riscaldamento e ventilazione destinate ad applicazioni su
piccola e larga scala. Sostanzialmente possiamo aiutare chiunque necessiti di aria interna fresca e
pulita a trovare la soluzione più adatta”.
La qualità dell’aria interna incide notevolmente sulle prestazioni e sul benessere delle persone. Ci
sono molti fattori che influiscono sulla qualità dell’aria, ad esempio le particelle PM2,5, gli allergeni,
l’umidità dell’aria, ecc. Daikin ha riconosciuto questa sfida già diverso tempo fa, lanciando il suo primo purificatore d’aria in Giappone nel 1975. Secondo Anthony Dimou, General Manager del
segmento purificazione dell’aria di Daikin nella regione EMEA, “I risultati ottenuti dall’Institut Pasteur
de Lille rappresentano una svolta sia per noi sia per la società. Sono certo che Daikin possa diventare
l’azienda di riferimento per la gestione della qualità dell’aria interna nella regione EMEA”.

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