History Health: un nuovo modo di gestire i dati sanitari

Da anni ho ideato un sistema personale di gestione dei dati sanitari che non necessita di interposizione di società di gestione, che sia “portatile”, che possa essere visionato in qualunque posto del mondo dove ci sia una connessione internet.

Un sistema che semplifica il bagaglio delle nostre visite, degli esami, dei ricoveri che vengono immessi dalla nascita del cittadino paziente in una nuvola personale che può essere visionata solo con il consenso del padrone dei dati sanitari. Ma siccome è “attivata” dal l’impronta digitale può essere vista anche se il paziente è inerte, solo da chi è autorizzato come il personale sanitario che comunque si deve a sua volta autenticare con la sua impronta.
Un cloud in cui sempre si può sapere chi è entrato e perché.
Questo naturalmente non vuol dire, come tutti i sistemi informatici, che sia inviolabile. Ma cominciamo a renderlo più semplice, personale e comunque realmente utilizzabile a differenza della tessera regionale dei servizi che gestendo milioni di persone in regioni diverse non rende il servizio in modo completo.
Aiutiamo realmente il cittadino a “portare” i propri dati e non usiamoli, magari in modo improprio.
Lombardia Informatica mi ha detto che sarebbe “una bella rivoluzione” ed il Garante della Privacy, il collega Antonello Soro, mi ha ricevuto entusiasta. Applichiamolo.
History Health: ognuno il proprio, nessuno il nostro diario della Salute.

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